ARRIVA L’HOLI, MONTEGROTTO È LA CAPITALE ITALIANA DEI COLORI

Sabato 2 settembre il Festival dei colori più famoso d’Italia sbarca nel Padovano (a Montegrotto) al festival Young&Loud. L’attesa per le spettacolari foto dei baci, le iniziative benefiche per l’India. Gli organizzatori: “Siamo felici di portare musica e divertimento colorato”. Informazioni su www.holitour.it

 

Sabato 2 settembre il tour 2023 “Welcome to the land of colors” di Holi – Il Festival dei Colori, arriva per la prima volta nel Padovano, in una incantevole località adagiata sui Colli Euganei. Montegrotto Terme, uno dei più importanti centri termali d’Europa e d’Italia, famoso per le sue cure termali e il turismo internazionale, si trasformerà in un’esplosione di gioia e creatività per questa straordinaria occasione. Holi sarà ospite di Young&Loud, un festival di musica, cinema e sport organizzato dalla cooperativa PREnDE e APS Berta in collaborazione con il Comune di Montegrotto Terme.

L’originale format eventistico da oltre 650.000 persone che da otto anni colora e fa impazzire di gioia e divertimento tutta l’Italia con raffiche di tappe sold out in città, spiagge e parchi, l’Holi entrato nelle sale cinematografiche come protagonista nel film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi, è ripartito alla grande con il nuovo tour 2023 ribattezzato “Welcome to the land of colors”.

La formula è sempre la stessa: festa e colori. Dalle 18:00 alle 23:00 ogni ora lanci collettivi di colore al termine dei countdown che verranno effettuati dal palco, con le polveri colorate che potrete comprare allo stand griffato Holi. I sacchettini di colore si potranno comprare solamente all’interno del festival: per ragioni di sicurezza è vietato introdurre all’interno dell’area qualsiasi tipo di colore proprio. I colori saranno in vendita a partire da 3 euro per 1 sacchetto e 10 euro per 4.

“Da quando è partito il Summer Tour 2023, targato “Welcome to the land of colors”, l’Holi ha inanellato un successo dopo l’altro, confermando la popolarità di un format universale che è divenuto negli anni una vera tendenza nazionale per grandi e piccini”, spiegano gli organizzatori. “Siamo felici di portare il nostro bagaglio di musica e divertimento colorato in questa città e aggiungere così un’altra importante tappa al nostro Summer Tour. Vi stupiremo, anche perchè c’è molta attesa dal punto di vista social per l’evento, le foto dei baci colorati continuano ad essere un trend topic dell’estate 2023″. 

La fama del festival è ormai nota a tutti, ma pochi sanno da dove derivi questo format che ha ispirato i due event manager, il trevigiano Fabio Lazzari e il vicentino Marco Bari. Durante la festa indiana denominata “Holi” interi popoli dei villaggi dell’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan si lanciano sacchi di polverine colorate e gavettoni per celebrare la rinascita e l’amore e la definitiva sconfitta del male in favore del bene. La ricorrenza cade in primavera ed è portatrice di messaggi positivi universali, di amicizia, fratellanza e amore.

“Il festival che abbiamo ideato è un veicolo per trasmettere i valori genuini di questa antica ricorrenza e soprattutto per manifestare l’anima solidale che sta alla base di tutto e per la quale abbiamo ideato il festival”, spiegano Lazzari e Bari. “Infatti, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale. Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India”

La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.

COS’E’ L’HOLI – Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua. La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. E’ la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.

CHE COSA SI FA – Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto. 

PER CHI E’ – Per tutti. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana. 

LA STORIA Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in otto edizioni ha totalizzato oltre 650 mila partecipanti di tutte le età e culture. www.holitour.it

DA MARIO BROS AI NIRVANA, LA STORIA DEGLI ANNI NOVANTA AL COCO BEACH CLUB

Il 13 agosto Brescia diventa capitale italiana dell’amarcord, la nostalgia canaglia di 90 Wonderland invade la discoteca di Lonato del Garda. Ci saranno Mario Bros e i figuranti di Jurassic Park. Gli organizzatori: “Vorremmo sempre vivere in quel decennio”. Attese migliaia di persone, chi vuole può arrivare in barca. 

Il prossimo 13 agosto il Coco Beach Club di Lonato del Garda (in provincia di Brescia) si trasformerà in un tempio degli anni ’90. Lo storico locale, collocato in riva al lago, con tanto di spiaggia caraibica e possibilità di accogliere anche chi arriva in barca, dopo vent’anni di eventi ormai è un punto di riferimento per la movida sul lago. 

Sarà questa la location per uno dei raduni più attesi per chi ama gli anni Novanta. Una location scelta anche perché il management di Coco Beach Club si impegna a preservare l’ambiente naturale circostante, adottando pratiche sostenibili e riducendo l’impatto della struttura, che nasce su un lago frequentato da milioni di turisti ogni anno e per questo sembrerà davvero di essere in vacanza. 

Sarà la location perfetta per assaporare la nostalgia canaglia di quegli anni. Il format “90 Wonderland” sta infatti facendo ballare (e rivivere con nostalgia quei momenti) centinaia di migliaia di persone che partecipano all’ “Oh Yes Summer Tour 2023”, un evento itinerante che si celebrerà in una quarantina tra piazze e discoteche di tutta Italia ed è destinato a far ballare circa duecentomila persone questa estate. 

Il prossimo 12 agosto  l’atmosfera sarà dominata dal format iconico per gli amanti degli anni dei Nirvana e del primo Jovanotti. Sul palco ci saranno anche i figuranti come Spider Man e Mario Bros accompagnati da scenografie, come quella per Jurassik Park, ma anche la presenza di ballerine in stile “BayWatch”, il format televisivo Stranamore per chi cerca l’anima gemella e giganteschi pacchetti di chewing gum Brooklyn (ma anche le Big Bubbles e le gommose Morositas) accompagnati dalle Wonder girls. 

Alla consolle, tutte le hit pop, rock e dance mixate, brani indimenticabili da cantare a squarciagola e i singoli che hanno scalato le classifiche di un decennio glorioso. A completare lo show una serie di effetti speciali e una super video sigla: un’ondata di musica e spettacolo, una festa ricca di animazione, dj, ballerini, personaggi iconografici, gadget, effetti speciali e  video show. 

Anche per questo il 90 Wonderland è il più grande party show anni Novanta d’Italia e quest’anno compie 15 anni. La direzione del team di lavoro è curata da Willy Bergamin, 43enne direttore artistico di Padova, Francesco Ciconte, 37enne product manager calabrese trapiantato nel Vicentino, e Davide Menegazzo, 40enne manager gestionale di Vicenza. 

La loro passione – e la loro comune età – li hanno fatto ideare il format ancora nel 2008. Nel corso degli anni sono riusciti ad organizzare quasi 400 eventi, in media una ventina ad ogni stagione con picchi di una settantina all’anno in tutta Italia prima del periodo del Covid (record che dovrebbe venir migliorato quest’anno). Va precisato che il team organizzativo dei tre propone anche altri due format, uno dedicato agli anni Duemila (il Duemila Wonderland) e l’altro è il fratello minore del decennio precedente, il “It’s 90 Time – Il party anni 90”. Una macchina da divertimento senza pari, capace di gestire circa 150 serate nel corso dell’anno. 

Ma adesso il loro pensiero è tutto concentrato sul nuovo tour, che hanno deciso di ribattezzare “Oh Yes Summer Tour”. “Torniamo a farvi divertire senza inibizioni in tutta Italia con il ciclo di eventi più fresco e positivo di sempre”, conclude Francesco Ciconte, product manager dell’evento. “Il nome del nostro tour di quest’anno nasce dalle emozioni che proviamo quando saliamo sul palco e vediamo il nostro pubblico ballare e divertirsi. Questa è la nostra ispirazione e la nostra motivazione per cercare di creare ogni volta qualcosa di originale e autentico. Continueremo a lavorare duramente per mantenere vivo questo ideale, siamo orgogliosi di far vivere l’unica festa incredibilmente contemporanea che ci riporta in un passato che vorremmo rivivere ogni giorno”.

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

LE HIT CHE SI BALLERANNO Durante il format di “90 Wonderland” si suoneranno  le più belle hit pop, rock e dance anni 90 mixate a raffica,  brani indimenticabili da cantare e i singoli che hanno scalato le classifiche dal 1990 al 2000. Eccone alcune: Green Day Basket Case // Corona The Rhythm Of The Night // Snap Rhythm Is A Dancer // Ice Mc Think About The Way //La Bouche Sweet Dreams // Spin Doctors Two Princes // Datura Yerba Del Diablo // Alexia The Summer Is Crazy// Haddaway What Is Love // Eiffel 65 Blue // Gigi D’agostino L’ Amour Toujours // Vengaboys Boom, Boom, Boom, Boom!! // The Soundlovers Surrender // Aqua Barbie Girl // 883 Hanno Ucciso L’uomo Ragno // The Prodigy Firestarter // Lunapop 50 Special // Captain Hollywood More And More // Mabel Bum Bum // Prezioso & Marvin Tell Me Why // Da Blitz Let Me Be // Dr. Alban It’s My Life // Kim Lukas Let It Be The Night // Robert Miles Children // Take That Back For Good // Red Hot Chili Peppers Californication // Britney Spears Crazy // Gun’s N’ Roses Knockin On Heaven’s Door Ace Of Base All That She Wants // Usura Open Your Mind // Spice Girls Wannabe // Backstreet Boys I Want It That Way // Blur Song 2 // R.E.M. Losing My Religion // Neja Restless // The Chemical Brothers Hey Boy Hey Girl // Modo Einszwei Polizei // Nirvana Smells Like Teen Spirit

FERRAGOSTO A COLORI, A VERONA L’HOLI DEI RECORD

Holi-Il Festival dei colori più famoso d’Italia dopo le prime tappe del Summer Tour 2023 (registrate decine di migliaia di presenze), arriva in Veneto. Il Ferragosto alla Festa grande Santa Viola di Grezzana, nel Veronese. Gli organizzatori: “Dal mare alla montagna, l’Holi porta gioia e divertimento nel periodo delle vacanze, molti i turisti dall’estero per gli eventi”

 

Holi on tour è il festival dei colori, un simbolo di gioia, amore e divertimento genuino che in otto anni di vita ha conquistato oltre mezzo milione di persone in tutta Italia, collezionando sold out ad ogni tappa tra spiagge, parchi e città. Ed è l’unico Holi ad essere entrato nelle sale cinematografiche come protagonista nel film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi. Il Summer Tour 2023 battezzato  “Welcome to the land of colors” è partito con successo, inanellando un sold out dopo l’altro, e ora, più carico che mai di musica e favolosi arcobaleni, si è rimesso in viaggio per raggiungere il litorale veneto ed approdare a Caorle e a Jesolo, le spiagge simbolo della movida. E a ferragosto invece ci si diverte al fresco in montagna alla Festa grande Santa Viola di Grezzana, nel veronese. L’Holi dal mare alla montagna accontenta tutti.

In questo inizio di stagione si sono già registrate parecchie decine di migliaia le presenze ai primi eventi, ai quali partecipano, in particolare nelle località vacanziere, anche molti turisti. Dopo le tappe sulle spiagge del litorale veneto, il Tour multicolor “Welcome to the land of colors” si rimette in viaggio verso il veronese, per raggiungere la Festa grande Santa Viola di Grezzana e festeggiare così il ferragosto godendo del fresco della montagna tra concerti, balli e buon cibo sotto un cielo di arcobaleni e gioia. Questa festa si svolge da oltre 40 anni in Lessinia e l’Holi si inserisce perfettamente in questo contesto, perché ne condivide i valori, oltre al divertimento e allo spettacolo, è la solidarietà l’elemento portante della festa veronese.

Per tutte le info e gli aggiornamenti sulle prossime tappe del Summer Tour: www.holitour.it, media partner Radio Piterpan.

La fama del festival è ormai nota a tutti, ma pochi sanno da dove derivi questo format che ha ispirato i due event manager, il trevigiano Fabio Lazzari e il vicentino Marco Bari. Durante la festa indiana denominata “Holi” interi popoli dei villaggi dell’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan si lanciano sacchi di polverine colorate e gavettoni per celebrare la rinascita e l’amore e la definitiva sconfitta del male in favore del bene. La ricorrenza cade in primavera ed è portatrice di messaggi positivi universali, di amicizia, fratellanza e amore.

Lazzari e Bari: “Il festival che abbiamo ideato è un veicolo per trasmettere i valori genuini di questa antica ricorrenza e soprattutto per manifestare l’anima solidale che sta alla base di tutto e per la quale abbiamo ideato il festival”. Infatti, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale. Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.

COS’E’ L’HOLI – Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua. La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. E’ la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.

CHE COSA SI FA – Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto. 

PER CHI E’ – Per tutti. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana. 

LA STORIA Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in otto edizioni ha totalizzato oltre 650 mila partecipanti di tutte le età e culture. www.holitour.it

FERRAGOSTO, IL VENETO CAPITALE ITALIANA DEI COLORI CON L’HOLI

Holi-Il Festival dei colori più famoso d’Italia dopo le prime tappe del Summer Tour 2023 (registrate decine di migliaia di presenze), arriva in Veneto sulle spiagge iconiche della movida estiva: il 12 agosto a Caorle e il 13 a Jesolo. Il Ferragosto alla Festa grande Santa Viola di Grezzana, nel Veronese. Gli organizzatori: “Dal mare alla montagna, l’Holi porta gioia e divertimento nel periodo delle vacanze, molti i turisti dall’estero per gli eventi”

 

Holi on tour è il festival dei colori, un simbolo di gioia, amore e divertimento genuino che in otto anni di vita ha conquistato oltre mezzo milione di persone in tutta Italia, collezionando sold out ad ogni tappa tra spiagge, parchi e città. Ed è l’unico Holi ad essere entrato nelle sale cinematografiche come protagonista nel film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi. Il Summer Tour 2023 battezzato  “Welcome to the land of colors” è partito con successo, inanellando un sold out dopo l’altro, e ora, più carico che mai di musica e favolosi arcobaleni, si è rimesso in viaggio per raggiungere il litorale veneto ed approdare a Caorle e a Jesolo, le spiagge simbolo della movida. E a ferragosto invece ci si diverte al fresco in montagna alla Festa grande Santa Viola di Grezzana, nel veronese. L’Holi dal mare alla montagna accontenta tutti.

In questo inizio di stagione si sono già registrate parecchie decine di migliaia le presenze ai primi eventi, ai quali partecipano, in particolare nelle località vacanziere, anche molti turisti. 

Sabato 12 agosto al Double Flavor Festival, l’Holi va in scena a Caorle sulla spiaggia della Madonnina, una tappa storica che ha sempre registrato sold out fin dal suo esordio. Gli organizzatori, il trevigiano Fabio Lazzari e il vicentino Marco Bari, affermano: “L’Holi in spiaggia è da sempre uno spettacolo mozzafiato. Si balla in riva al mare immersi tra mille colori dell’arcobaleno. Un’emozione unica ad alto impatto scenografico adatto a tutti, grandi e piccini”. Dalle ore 15 alle 19:30 si balla coi piedi sulla sabbia dorata tra le note della selezione musicale di deejay Andrea Martini, Bruce Blayne e Edoardo Pontecorvi, alternati dai famosi countdown vocali per ritmare i lanci delle polverine colorate.  

E il giorno dopo, un’altra emozionante tappa arcobalenica che colorerà il litorale veneto: domenica 13 agosto, tutti a Jesolo, altra famosa location della movida estiva. L’appuntamento è sulla spiaggia di Piazza Brescia, dalle ore 15 fino a mezzanotte il popolo degli holi lovers potrà vivere la magia del festival dei colori tra le sue note di gioia e spensieratezza per un divertimento senza fine. Foto spettacolari assicurate. L’evento è in collaborazione con King’s Club, Lobby Agency e il Comune di Jesolo. 

E poi il Tour “Welcome to the land of colors” si rimette in viaggio verso il veronese, per raggiungere la Festa grande Santa Viola di Grezzana e festeggiare così il ferragosto godendo del fresco della montagna tra concerti, balli e buon cibo sotto un cielo multicolorato. Questa festa si svolge da oltre 40 anni in Lessinia e l’Holi si inserisce perfettamente in questo contesto, perché ne condivide i valori, oltre al divertimento e allo spettacolo, è la solidarietà l’elemento portante della festa veronese.

Per tutte le info e gli aggiornamenti sulle prossime tappe del Summer Tour: www.holitour.it, media partner Radio Piterpan.

La fama del festival è ormai nota a tutti, ma pochi sanno da dove derivi questo format che ha ispirato i due event manager, il trevigiano Fabio Lazzari e il vicentino Marco Bari. Durante la festa indiana denominata “Holi” interi popoli dei villaggi dell’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan si lanciano sacchi di polverine colorate e gavettoni per celebrare la rinascita e l’amore e la definitiva sconfitta del male in favore del bene. La ricorrenza cade in primavera ed è portatrice di messaggi positivi universali, di amicizia, fratellanza e amore.

Lazzari e Bari: “Il festival che abbiamo ideato è un veicolo per trasmettere i valori genuini di questa antica ricorrenza e soprattutto per manifestare l’anima solidale che sta alla base di tutto e per la quale abbiamo ideato il festival”. Infatti, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale. Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.

COS’E’ L’HOLI – Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua. La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. E’ la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.

CHE COSA SI FA – Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto. 

PER CHI E’ – Per tutti. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana. 

LA STORIA Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in otto edizioni ha totalizzato oltre 650 mila partecipanti di tutte le età e culture. www.holitour.it

INVASIONE ANNI NOVANTA, PADOVA CAPITALE ITALIANA DELL’AMARCORD

Nostalgia canaglia: Jurassic Park e Baywatch, ma anche Spider Man, Mario Bros e i pacchetti delle gommose Morositas il prossimo 11 agosto a Villa Barbieri a Padova. Balleranno due generazioni. Sarà un raduno popolare di chi ha amato quegli anni magici, il format è noto in tutta Italia (150 eventi) ed è stato ideato da un padovano e due vicentini

Villa Barbieri è una dimora storica risalente a metà Ottocento dei fratelli Barbieri, fondatori del celebre Aperol; dal 1994 è il locale di riferimento della night life veneta. Oggi Villa Barbieri è diventato il giardino danzante di Padova e propone, prima dei balli sfrenati in pista, un servizio di ristorazione che va dal menù “à la carte” alla classica pizza italiana. 

L’atmosfera del prossimo 11 agosto a Villa Barbieri sarà invasa dai figuranti di 90 Wonderland, la pista da ballo sarà pervasa da un’iconica celebrazione degli anni ’90, con il ritmo travolgente dei Green Day e dei Backstreet Boys che farà ballare tutti i presenti. Sul palco, l’incredibile spettacolo vedrà esibirsi Spider-Man e Mario Bros accompagnati da scenografie evocative tratte da Jurassic Park. Non mancheranno le sensazionali ballerine in stile “Baywatch” e l’indimenticabile programma televisivo “Stranamore”, dedicato a chi cerca l’anima gemella. Gli enormi pacchetti di chewing gum Brooklyn saranno protagonisti accanto alle affascinanti Wonder girls.

La data padovana peraltro è molto attesa dal team di lavoro che ha ideato 90 Wonderland, evento che viene portato in circa 150 locali durante l’anno. La direzione è infatti veneta, ed è composta da Willy Bergamin, 43enne direttore artistico di Padova (che quindi gioca in casa durante l’evento a Villa Barbieri), Francesco Ciconte, 37enne product manager calabrese trapiantato nel Vicentino, e Davide Menegazzo, 40enne manager gestionale di Vicenza.

Sarà una serata dedicata alla nostalgia canaglia quella che si svolgerà nella suggestiva location veneta, per rivivere la storica decade della musica. Alle console, un mix esplosivo di successi pop, rock e dance, brani che hanno dominato le classifiche durante l’epoca d’oro della musica. Ogni canzone inviterà i presenti a cantare a squarciagola e a rivivere i ricordi più emozionanti. Lo spettacolo sarà completato da effetti speciali e una super video sigla, promettendo un’esperienza di musica e spettacolo senza precedenti.

Il format “Oh Yes Summer Tour 2023” che sarà proposto nel Padovano è un festival itinerante che toccherà circa quaranta piazze e discoteche in tutta Italia, attirando circa duecentomila persone desiderose di ballare e divertirsi. L’evento è capace di unire due diverse generazioni che, per una notte, vogliono rievocare una decade storica di grandi successi musicali.

La mente degli organizzatori è focalizzata sull’entusiasmare il pubblico durante il nuovo tour. Francesco Ciconte, product manager dell’evento, afferma con entusiasmo: “Torniamo in giro per tutta l’Italia per farvi divertire senza inibizioni con il ciclo di eventi più fresco e positivo di sempre. L’energia del pubblico sul palco è la loro fonte di ispirazione e motivazione per creare sempre qualcosa di autentico e originale. L’obiettivo è mantenere viva questa visione e offrire un evento contemporaneo che riesca a riportare il pubblico in un passato che vorrebbero rivivere ogni giorno”.

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

INGRESSO SERATA 11 AGOSTO

Venerdì 11 agosto a Villa Barbieri arriva 90 Wonderland, il più grande party anni ‘90 d’Italia. Modalità d’accesso al locale: uomo 15€ con drink, donna 10€ con drink. Prezzi per la cena: pizzeria 20€ a persona (ingresso pizza e bibita); ristorante 30€ a persona (con due portate a scelta dal menù).

90 WONDERLAND – LA STORIA 90 Wonderland è il più grande party show anni Novanta d’Italia, un format che quest’anno compie 15 anni. La direzione del team di lavoro è curata da Willy Bergamin, 43enne direttore artistico di Padova, Francesco Ciconte, 37enne product manager calabrese trapiantato nel Vicentino, e Davide Menegazzo, 40enne manager gestionale di Vicenza. La loro passione – e la loro comune età – li hanno fatto ideare il format ancora nel 2008. Nel corso degli anni sono riusciti ad organizzare quasi 400 eventi, in media una ventina ad ogni stagione con picchi di una settantina all’anno in tutta Italia prima del periodo del Covid (record che dovrebbe venir migliorato quest’anno). Va precisato che il team organizzativo dei tre propone anche altri due format, uno dedicato agli anni Duemila (il Duemila Wonderland) e l’altro è il fratello minore del decennio precedente, il “It’s 90 Time – Il party anni 90”. Una macchina da divertimento senza pari, capace di gestire circa 150 serate nel corso dell’anno. 

LE HIT CHE SI BALLERANNO Durante il format di “90 Wonderland” si suoneranno le più belle hit pop, rock e dance anni 90 mixate a raffica,  brani indimenticabili da cantare e i singoli che hanno scalato le classifiche dal 1990 al 2000. Eccone alcune: Green Day Basket Case // Corona The Rhythm Of The Night // Snap Rhythm Is A Dancer // Ice Mc Think About The Way //La Bouche Sweet Dreams // Spin Doctors Two Princes // Datura Yerba Del Diablo // Alexia The Summer Is Crazy// Haddaway What Is Love // Eiffel 65 Blue // Gigi D’agostino L’ Amour Toujours // Vengaboys Boom, Boom, Boom, Boom!! // The Soundlovers Surrender // Aqua Barbie Girl // 883 Hanno Ucciso L’uomo Ragno // The Prodigy Firestarter // Lunapop 50 Special // Captain Hollywood More And More // Mabel Bum Bum // Prezioso & Marvin Tell Me Why // Da Blitz Let Me Be // Dr. Alban It’s My Life // Kim Lukas Let It Be The Night // Robert Miles Children // Take That Back For Good // Red Hot Chili Peppers Californication // Britney Spears Crazy // Gun’s N’ Roses Knockin On Heaven’s Door Ace Of Base All That She Wants // Usura Open Your Mind // Spice Girls Wannabe // Backstreet Boys I Want It That Way // Blur Song 2 // R.E.M. Losing My Religion // Neja Restless // The Chemical Brothers Hey Boy Hey Girl // Modo Einszwei Polizei // Nirvana Smells Like Teen Spirit.

VARESE CAPITALE ITALIANA DELL’AMARCORD, ARRIVA 90 WONDERLAND

Jurassic Park e Baywatch, ma anche Spider Man, Mario Bros e i pacchetti delle gommose Morositas il prossimo 29 luglio allo Shed Summer. Il format di intrattenimento farà ballare due generazioni con le hit anni Novanta, dai Rem ai The Chemical Brothers. Sarà un raduno popolare di chi ha amato quegli anni magici

Shed Club è un dinner & dance dove l’arredamento moderno e i giochi di luce abbinati a pareti in mattoni sono il fiore all’occhiello della location. Una discoteca che offre uno spettacolo unico ed elegante con un mix scenografico di luci, musica e drink sempre all’altezza. Ebbene, è questa la location, all’interno del centro sportivo Island Fun Village, a Busto Arsizio, in provincia di Varese, che per una notte diventerà la capitale d’Italia della nostalgia canaglia per gli anni Novanta. 

L’atmosfera del prossimo 29 luglio allo Shed Summer (ingresso 15 euro donna e 18 euro uomo in lista fino alla 1.00; intero: 18 euro donna e 20 euro uomo) sarà pervasa da un’iconica celebrazione degli anni ’90, con il ritmo travolgente dei Green Day e dei Backstreet Boys che farà ballare tutti i presenti. Sul palco, l’incredibile spettacolo vedrà esibirsi Spider-Man e Mario Bros accompagnati da scenografie evocative tratte da Jurassic Park. Non mancheranno le sensazionali ballerine in stile “Baywatch” e l’indimenticabile programma televisivo “Stranamore”, dedicato a chi cerca l’anima gemella. Gli enormi pacchetti di chewing gum Brooklyn saranno protagonisti accanto alle affascinanti Wonder girls.

Alle console, un mix esplosivo di successi pop, rock e dance, con brani che hanno dominato le classifiche durante l’epoca d’oro della musica. Ogni singolo brano sarà un invito a cantare a squarciagola, a rivivere i ricordi più emozionanti. E per completare lo spettacolo, una serie di effetti speciali e una super video sigla garantiranno un’esperienza di musica e spettacolo senza precedenti. Sarà una festa ricca di animazione, DJ, ballerini, personaggi iconici, gadget e sorprendenti effetti visivi.

La suggestiva location lombarda ospiterà dunque il format “90 Wonderland” che sta facendo rivivere con gioiosa nostalgia la storica decade ai propri fan. Quest’anno il claim degli eventi è “Oh Yes Summer Tour 2023”, festival itinerante che si celebrerà in una quarantina tra piazze e discoteche di tutta Italia ed è destinato a far ballare circa duecentomila persone. Un format nostalgico, capace di unire due diverse generazioni che per una notte vogliono rievocare una decade storica. 

La mente degli organizzatori è completamente concentrata sul rendere il più entusiasmante possibile il nuovo tour. “Torniamo in giro per tutta l’Italia per farvi divertire senza inibizioni con il ciclo di eventi più fresco e positivo di sempre”, afferma con entusiasmo Francesco Ciconte, product manager dell’evento. “Il nome del nostro tour è il riflesso delle emozioni che proviamo quando saliamo sul palco e vediamo il pubblico ballare e divertirsi. Questa energia è la nostra fonte di ispirazione e motivazione per cercare sempre di creare qualcosa di autentico e originale. Continueremo a lavorare duramente per mantenere viva questa visione. Siamo orgogliosi di offrire l’unico evento incredibilmente contemporaneo che ci riporta in un passato che vorremmo rivivere ogni giorno”.

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

90 WONDERLAND – LA STORIA 90 Wonderland è il più grande party show anni Novanta d’Italia, un format che quest’anno compie 15 anni. La direzione del team di lavoro è curata da Willy Bergamin, 43enne direttore artistico di Padova, Francesco Ciconte, 37enne product manager calabrese trapiantato nel Vicentino, e Davide Menegazzo, 40enne manager gestionale di Vicenza. La loro passione – e la loro comune età – li hanno fatto ideare il format ancora nel 2008. Nel corso degli anni sono riusciti ad organizzare quasi 400 eventi, in media una ventina ad ogni stagione con picchi di una settantina all’anno in tutta Italia prima del periodo del Covid (record che dovrebbe venir migliorato quest’anno). Va precisato che il team organizzativo dei tre propone anche altri due format, uno dedicato agli anni Duemila (il Duemila Wonderland) e l’altro è il fratello minore del decennio precedente, il “It’s 90 Time – Il party anni 90”. Una macchina da divertimento senza pari, capace di gestire circa 150 serate nel corso dell’anno. 

LE HIT CHE SI BALLERANNO Durante il format di “90 Wonderland” si suoneranno le più belle hit pop, rock e dance anni 90 mixate a raffica,  brani indimenticabili da cantare e i singoli che hanno scalato le classifiche dal 1990 al 2000. Eccone alcune: Green Day Basket Case // Corona The Rhythm Of The Night // Snap Rhythm Is A Dancer // Ice Mc Think About The Way //La Bouche Sweet Dreams // Spin Doctors Two Princes // Datura Yerba Del Diablo // Alexia The Summer Is Crazy// Haddaway What Is Love // Eiffel 65 Blue // Gigi D’agostino L’ Amour Toujours // Vengaboys Boom, Boom, Boom, Boom!! // The Soundlovers Surrender // Aqua Barbie Girl // 883 Hanno Ucciso L’uomo Ragno // The Prodigy Firestarter // Lunapop 50 Special // Captain Hollywood More And More // Mabel Bum Bum // Prezioso & Marvin Tell Me Why // Da Blitz Let Me Be // Dr. Alban It’s My Life // Kim Lukas Let It Be The Night // Robert Miles Children // Take That Back For Good // Red Hot Chili Peppers Californication // Britney Spears Crazy // Gun’s N’ Roses Knockin On Heaven’s Door Ace Of Base All That She Wants // Usura Open Your Mind // Spice Girls Wannabe // Backstreet Boys I Want It That Way // Blur Song 2 // R.E.M. Losing My Religion // Neja Restless // The Chemical Brothers Hey Boy Hey Girl // Modo Einszwei Polizei // Nirvana Smells Like Teen Spirit.

APERYSHOW, DONATI 140 MILA EURO A 46 ASSOCIAZIONI

Cerimonia in Comune a San Giorgio delle Pertiche (nel Padovano) alla presenza di autorità e volontari. Il denaro destinato a progetti benefici. Il sindaco e gli organizzatori: “Edizione da record, sia per presenze che per risultato: ringraziamo tutti i collaboratori”

 

Si è tenuta nella sala comunale del comune di San Giorgio delle Pertiche la cerimonia di donazione del ricavato destinato alla beneficenza durante l’edizione 2023 di Aperyshow. La cifra totale donata è di 140.500 euro e sarà distribuita tra 46 associazioni del territorio: dai volontari delle parrocchie ai gruppi giovanili e per gli anziani, tra le associazioni ci sono volontari che operano in ogni ambito. La consegna del maxi assegno è avvenuta alla presenza degli organizzatori e dei rappresentanti delle associazioni e degli enti coinvolti nel progetto. 

 

Ogni associazione potrà destinare ai propri scopi sociali la parte del contributo ottenuto. Da evidenziare che una importante parte del ricavato (40 mila euro) è stato destinato a Il Graticolato, cooperativa sociale Paolo Sesto centro occupazionale protetto di San Giorgio delle Pertiche, impegnata nella realizzazione di un centro dedicato alle persone che soffrono di autismo.

 

È questo il risultato più importante portato a termine con l’evento, una delle maratone solidali tra le più famose d’Italia, l’“Aperyshow Charity Event”, che si è svolta  ad Arsego, nel Padovano, dal 21 al 25 aprile con il record di presenze di sempre: oltre 107.500 partecipanti. Cinque giorni di musica e divertimento che hanno visto alternarsi sui palchi oltre 250 artisti nazionali ed internazionali, 15 live band, 15 food truck e una luna park per grandi e piccini. Tutti i giorni dell’evento sono stati molto partecipati, il bel tempo ha agevolato l’afflusso delle persone sugli oltre trentamila metri quadri dell’area.

 

Il sindaco di San Giorgio delle Pertiche, Daniele Canella, commenta così l’iniziativa: «La macchina organizzativa è stata impeccabile, abbiamo accolto molto volentieri negli spazi della fiera la manifestazione, che ci piacerebbe ospitare anche nei prossimi anni”, ha dichiarato. “I numeri dell’evento sono enormi, il ricavato per le associazioni del territorio ne è la testimonianza più tangibile. Abbiamo lavorato tanto, ma abbiamo anche fatto molto del bene a chi opera nel territorio da volontario. Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato al progetto, le forze pubbliche e polizia locale e protezione civile per la pianificazione e gestione”.

 

Questo invece il commento dell’organizzatore, Riccardo Checchin. “Un risultato al di sopra delle aspettative. Dopo tre anni di stop forzato causa pandemia, abbiamo raggiunto dei numeri che confermano l’edizione dei record di sempre di Aperyshow sia per presenze sia per cifra utile donata”, dichiara. “Ringraziamo i volontari, gli artisti, gli sponsor l’amministrazione del comune di San Giorgio delle Pertiche, la questura e la prefettura di Padova per aver coadiuvato e sostenuto una manifestazione come Aperyshow, che ha come finalità l’impegno sociale finalizzato all’aiuto verso soggetti e persone che necessitano di sostegno concreto. Appuntamento per tutti alla prossima edizione, che partirà da questo successo e mira a svilupparsi ancor di più negli spazi e nella proposta artistica perche dopotutto UNITI SI PUÒ “ 

 

L’Aperyshow Charity Event è stato istituito nel 2010 da Riccardo e Luigi Checchin, Thomas e Alex Visentin, con l’obiettivo di raccogliere fondi da devolvere in beneficenza, soprattutto in aree sensibili come la ricerca sul cancro, la disabilità e l’inclusione sociale. Nel corso degli anni, l’evento ha organizzato diversi festival e spettacoli con artisti e band di fama internazionale. Nel 2018, nonostante la pioggia, l’evento di Piazzola del Brenta a Padova ha visto oltre sessantamila presenze, ed ha conquistato inoltre il prestigioso “premio Dance Music Awards” come Miglior Festival, mentre l’anno precedente ha visto ben 100mila spettatori, 250 artisti italiani e stranieri che hanno contribuito con i loro spettacoli alla causa, oltre mille volontari e un totale di 135 mila euro raccolti e devoluti in beneficenza.

Successivamente 3 anni di stop forzato a causa della pandemia, ma nonostante ciò nel 2020 Aperyshow ha promosso una raccolta fondi online riuscendo a devolvere grazie al sostegno del proprio pubblico ben 36.000 euro che sono stati donati all’Ulss 2 di Treviso.

 

ELENCO ASSOCIAZIONI COINVOLTE NEL PROGETTO

 

Paolo Vi – Graticolato    

Agape 

Progetto “Ci Sto Affare Fatica”   

Amatori Rugby     

Asd Skating Pertichese      

Aspea    

Asd San Domenico Savio Volley 

Comitato Babelli Ferrari     

Calcio Straelle   

Casa Di Riposo Bonora    

Comitato Straelle     

Comitato Ungaretti Pasubio  

Fiori Di Cactus   

Gioca Con Il Cuore      

Giovani Attivi   

Insieme A Cavino    

Giovani Leoni   

Comitato Insieme Mi Diverto      

La Via Di Natale    

Mr Luis Organizaton   

Olimpia Basket Csp 

Onlus Emma’s Children    

Onlus Padre Bernardo  

Opla’   

Acr San Giorgio Delle Pertiche     

Parrocchia San Pietro Csp     

Parrocchia San Marco Csp   

Parrocchia Rustega     

Parrocchia Arsego   

Scuola Infanzia Arsego    

Scuola Infanzia San Giorgio   

Scuola Infanzia Cavino   

Polisportiva Asd Piazzola  

Consorzio Proloco  Graticolato

Protezione Civile Sgdp  

Senior Veneto   

Fondazione Solo Per Te   

U.S. Ardisci E Spera   

Tradizioni Venete   

Anc Carabinieri     

Amici Per La Bici       

Africa Chiama Onlus      

Caritas Arsego     

Caritas San Giorgio      

Polizia Locale Fcc

GORIZIA LA CITTA’ PIU’ COLORATA D’ITALIA. ARRIVA L’HOLI

Sabato 8 Luglio il Festival dei colori più famoso d’Italia sbarca per la prima volta a Mossa, alle porte di Gorizia, in occasione di Mossa by Night, la tre giorni di festa e sport. Gli organizzatori: “Siamo felici di portare il nostro bagaglio di musica e divertimento colorato in questa città e aggiungere così un’altra importante tappa al Summer Tour “Welcome to the land of colors”. Vi stupiremo!”. Ingresso gratuito

L’Holi on tour – il festival dei colori, simbolo di gioia, amore e divertimento genuino che in otto anni di vita ha conquistato oltre mezzo milione di holi lovers in tutta Italia collezionando sold out ad ogni tappa tra spiagge, parchi e città, l’unico e il solo Holi ad esser entrato nelle sale cinematografiche come protagonista nel film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi, l’8 luglio sbarca in Friuli, precisamente nella città di Mossa ed è per la prima volta. 

Da quando è partito il Summer Tour 2023, targato “Welcome to the land of colors”, l’Holi ha inanellato un successo dopo l’altro, confermando la popolarità di un format universale che è divenuto negli anni una vera tendenza nazionale per grandi e piccini. E così, dopo il Veneto, la coloratissima crew sbarca in Friuli Venezia Giulia per una data che si preannuncia spettacolare. Gli organizzatori: “Siamo felici di portare il nostro bagaglio di musica e divertimento colorato in questa città e aggiungere così un’altra importante tappa al nostro Summer Tour. Vi stupiremo!”. Sabato 8 luglio al campo sportivo (Via dello Sport n.1), dalle ore 21 fino all’una di notte il cielo di Mossa sarà dipinto da mille arcobaleni, tra tanta musica e balli scatenati all night long. L’Holi s’inserisce nella kermesse di “Mossa by night”, la grande maratona di tre giorni tra sport, musica, divertimento e allegria, organizzata al campo sportivo del paese dagli appassionati volontari dell’associazione “Diamoci una Mossa”, giunta quest’anno alla sesta edizione. Ci saranno partite di calcio, di pallavolo e di basket, arricchite dalle feste serali da “Nostalgia 90” all’Holi, ma anche il raduno d’auto d’epoca, promosso da Classic Fvg e il Club Gorizia Automoto Storiche, per poi arrivare al maxi show di Sdrindule, comico e cantante friulano molto popolare, ed infine il live della band “Exes”. Ingresso gratuito.

Anche quest’anno si riconferma Radio Piterpan come media partner dell’evento. E via! L’Holi si rimette in viaggio: domenica 13 agosto appuntamento a Jesolo sulla spiaggia di Piazza Brescia. Tutte le info e gli aggiornamenti sulle prossime tappe su www.holitour.it

La fama del festival è ormai nota a tutti, ma pochi sanno da dove derivi questo format che ha ispirato i due event manager, il trevigiano Fabio Lazzari e il vicentino Marco Bari. Durante la festa indiana denominata “Holi” interi popoli dei villaggi dell’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan si lanciano sacchi di polverine colorate e gavettoni per celebrare la rinascita e l’amore e la definitiva sconfitta del male in favore del bene. La ricorrenza cade in primavera ed è portatrice di messaggi positivi universali, di amicizia, fratellanza e amore.

Lazzari e Bari: “Il festival che abbiamo ideato è un veicolo per trasmettere i valori genuini di questa antica ricorrenza e soprattutto per manifestare l’anima solidale che sta alla base di tutto e per la quale abbiamo ideato il festival”. Infatti, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale. Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.

 

COS’E’ L’HOLI – Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua. La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. E’ la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.

CHE COSA SI FA – Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto. 

PER CHI E’ – Per tutti. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana. 

LA STORIA Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in otto edizioni ha totalizzato oltre 650 mila partecipanti di tutte le età e culture. www.holitour.it

A LIMENA ARRIVA L’HOLI, IL FESTIVAL DEI COLORI PIU’ FAMOSO D’ITALIA

Sabato 1 Luglio al Parco della Barchessa di Limena grande attesa per il format arcobalenico più popolare d’Italia. Gli organizzatori: “In occasione di Color Fest 23, l’evento per i ragazzi che celebra la fine della scuola e degli esami, siamo felici di portare tutto il nostro carico di gioia, musica e colori per festeggiare insieme l’estate”. Ingresso gratuito

L’Holi on Tour, il festival dei colori, simbolo di gioia, amore e divertimento genuino, ha iniziato il suo Summer Tour 2023 targato “Welcome to the land of colors”. Questo festival, che ha conquistato oltre mezzo milione di amanti dell’Holi in tutta Italia nel corso degli otto anni di vita, si è distinto per la sua capacità di creare una magica atmosfera di festa in ogni tappa,  dalle spiagge ai parchi alle città. Il format è unico nel suo genere, tanto che è stato protagonista nel film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi, diventando l’unico festival Holi ad approdare nelle sale cinematografiche. Questo testimonia l’importanza e l’impatto che l’Holi on Tour ha avuto e tuttora continua ad avere sull’entertainment del nostro Bel Paese.

E ora, dopo un’altra tappa di successo allo Sherwood Festival con oltre 10 mila partecipanti, il team dell’Holi torna nel Padovano, precisamente a Limena il primo luglio, ancora più carico di musica, divertimento e colori. In occasione di Color Fest 23, l’evento per i ragazzi che celebra la fine della scuola e degli esami, dalle 21.30 fino le 23.30 il Parco della Barchessa sarà dipinto da mille arcobaleni ritmati dai famosi countdown dei dj. Prima, alle 20.30, imperdibile l’esibizione di ballerine con le “Brasile Samba show” di Leia de Mata. Ma la festa continua dopo l’Holi, perché a seguire ci sarà lo spettacolo mozzafiato di fuochi piromusicali. Lungo la Peschiera saranno presenti inoltre truck food e banchetti di creazioni artigianali. L’ingresso alla festa, dalle 20:30 a mezzanotte sarà completamente gratuito. L’evento è organizzato dall’Amministrazione comunale di Limena – Assessorato al Commercio e ai servizi Sociali, con la collaborazione della Pro Loco.

Anche quest’anno si riconferma Radio Piterpan come media partner dell’evento. E via! L’Holi si rimette in viaggio: l’8 luglio l’Holi arriva per la prima volta a Mossa, in provincia di Gorizia, in occasione di “Mossa by night”, mentre domenica 13 agosto appuntamento a Jesolo sulla spiaggia di Piazza Brescia. Tutte le info e gli aggiornamenti sulle prossime tappe su www.holitour.it

La fama del festival è ormai nota a tutti, ma pochi sanno da dove derivi questo format che ha ispirato i due event manager, il trevigiano Fabio Lazzari e il vicentino Marco Bari. Durante la festa indiana denominata “Holi” interi popoli dei villaggi dell’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan si lanciano sacchi di polverine colorate e gavettoni per celebrare la rinascita e l’amore e la definitiva sconfitta del male in favore del bene. La ricorrenza cade in primavera ed è portatrice di messaggi positivi universali, di amicizia, fratellanza e amore.

Lazzari e Bari: “Il festival che abbiamo ideato è un veicolo per trasmettere i valori genuini di questa antica ricorrenza e soprattutto per manifestare l’anima solidale che sta alla base di tutto e per la quale abbiamo ideato il festival”. Infatti, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale. Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.

COS’E’ L’HOLI – Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua. La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. E’ la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.

CHE COSA SI FA – Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto. 

PER CHI E’ – Per tutti. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana. 

LA STORIA Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in otto edizioni ha totalizzato oltre 650 mila partecipanti di tutte le età e culture. www.holitour.it

PADOVA, LO SPETTACOLARE RITORNO DELL’HOLI DEI RECORD

Sabato 17 giugno il Festival dei colori più famoso d’Italia torna allo Sherwood Festival, dove la magia degli arcobaleni ebbe inizio. Special Guest: Igor S & Lady Brian. Ingresso all’evento a solo 1€. Gli organizzatori: “Siamo entusiasti di tornare in questo luogo speciale, qui nel 2013 è iniziata la nostra avventura. Un successo di partecipazione da record” . Nuove date annunciate

 

L’Holi on tour – il festival dei colori, simbolo di gioia, amore e divertimento genuino che in otto anni di vita ha conquistato oltre mezzo milione di holi lovers in tutta Italia collezionando sold out ad ogni tappa tra spiagge, parchi e città, l’unico e il solo Holi ad esser entrato nelle sale cinematografiche come protagonista nel film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi, è partito col Summer Tour 2023 “Welcome to the land of colors” collezionando i primi successi di partecipazione.

E ora, dopo la tappa sold-out di Sottomarina, il famoso format targato “Welcome to the land of colors” è pronto a portare tutto il suo carico di gioia, musica e colore a Padova. Sabato 17 giugno l’Holi torna allo Sherwood Festival, nel parcheggio nord dello Stadio Euganeo, una data importante per gli organizzatori Fabio Lazzari e Marco Bari, perché è il palco dove tutto ebbe inizio. “Siamo entusiasti di tornare in questo luogo speciale – affermano – qui nel 2013 è iniziata la nostra avventura con il festival dei colori. Un successo di partecipazione da record con punte di 20000 partecipanti che ci ha portati poi a sdoganare l’Holi in giro per tutta Italia”. 

La formula di sabato è semplice, ogni ora dalle 17 fino a mezzanotte, dopo i countdown dal palco del mainstage si lanceranno i colori al cielo accompagnati da tanta musica, il tutto coronato da una serie di sorprese, tra cui gli special guests Dj Ms, il dj ufficiale di Nitro, e Igor S & Lady Brian. Le star della musica techno made in Treviso che hanno suonato nei club più famosi di tutta Italia e ad alcuni eventi di richiamo internazionale, arrivano per la prima volta allo Sherwood Festival e saranno ospiti del nuovo tour dell’Holi. A seguire, da mezzanotte alle 2 di mattino la festa continua nel second stage. Ingresso all’evento a solo 1€. Una tappa imperdibile. 

Anche quest’anno si riconferma Radio Piterpan come media partner dell’evento. E poi si riparte! L’8 luglio l’Holi arriva per la prima volta a Mossa, in provincia di Gorizia, in occasione di “Mossa by night”, mentre domenica 13 agosto appuntamento a Jesolo sulla spiaggia di Piazza Brescia. Tutte le info e gli aggiornamenti sulle prossime tappe su www.holitour.it

La fama del festival è ormai nota a tutti, ma pochi sanno da dove derivi questo format che ha ispirato i due event manager, il trevigiano Fabio Lazzari e il vicentino Marco Bari. Durante la festa indiana denominata “Holi” interi popoli dei villaggi dell’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan si lanciano sacchi di polverine colorate e gavettoni per celebrare la rinascita e l’amore e la definitiva sconfitta del male in favore del bene. La ricorrenza cade in primavera ed è portatrice di messaggi positivi universali, di amicizia, fratellanza e amore.

Lazzari e Bari: “Il festival che abbiamo ideato è un veicolo per trasmettere i valori genuini di questa antica ricorrenza e soprattutto per manifestare l’anima solidale che sta alla base di tutto e per la quale abbiamo ideato il festival”. Infatti, ciò che distingue l’Holi il Festival dei colori dagli altri format che lo imitano sull’onda della viralità del fenomeno, è lo scopo solidale. Fin dall’esordio del festival, Lazzari e Bari raccolgono fondi per la Fondazione Fratelli Dimenticati che aiuta i bambini audiolesi di un villaggio in India. La Fondazione Fratelli Dimenticati è una onlus di Cittadella, nel Padovano, che finanzia un progetto a Nandanagar, un villaggio nel Nord-Est dell’India dove nel 2006 è stata istituita la Ferrando School, un istituto che accoglie bambini audiolesi con l’obiettivo di intervenire precocemente nella diagnosi e nella cura della sordità attraverso percorsi terapeutici.

COS’E’ L’HOLI – Holi è tra le più antiche celebrazioni indù della stagione primaverile e coinvolge migliaia di persone dall’India, Bangladesh, Nepal e Pakistan. Conosciuta come la festa dei colori, della gioia, dell’amore e del divertimento, durante i festeggiamenti che durano due giorni, interi villaggi cantano e ballano, lanciandosi polvere colorata e acqua. La festa simboleggia la vittoria del bene sul male, l’arrivo della primavera e l’addio all’inverno. Ma è anche un momento di incontro e di puro divertimento. E’ la giornata in cui si dimenticano i dolori e si perdona. In questa occasione vengono meno anche le rigide strutture sociali: ricchi e poveri, vecchi e giovani, uomini e donne festeggiano e scherzano insieme.

CHE COSA SI FA – Il format consiste nel lanciare in aria polverine colorate e profumate alla fine dei countdown che i vocalist o i dj ritmano dal palco, di solito sono cadenzati uno ogni ora. E si balla e ci si “colora” tutti insieme. Si consiglia di indossare capi di cotone bianchi, le polverine sono naturali e atossiche, sono composte da talco e amido di mais, non contengono nessun metallo pesante, sono 100% eco friendly e si acquistano all’interno dell’area del festival, negli stand ufficiali “Holi”, garanzia della genuinità del prodotto. 

PER CHI E’ – Per tutti. Non ci sono limiti di età per partecipare all’Holi il festival dei colori, è aperto a tutti, grandi e piccini. Unica “regola”: aver voglia di divertirsi tutti insieme pacificamente come vuole lo spirito della festa indiana. 

LA STORIA Holi – Il Festival dei colori nasce alcuni anni fa dalle menti di due event manager veneti, Fabio Lazzari e Marco Bari, i primi a portare in Italia il format. L’Holi on tour si ispira alla tradizionale festa indiana e lo mixa con dj set dall’elettronica al rap. Degli esordi di Padova e Vicenza se n’è parlato molto sul web, con le foto del bacio diventate virali su Facebook e su Instagram.  Poi il format è diventato nazionale. Da Macerata a Bologna, passando per Firenze e Roma fino a Venezia e Trieste, ha toccato tutta Italia, dalle spiagge alle città. Il Festival è stato anche protagonista delle riprese del film “Forever Young” del regista Fausto Brizzi ed il fenomeno del selfie colorato è stato oggetto di studio sociologico. Una vera e propria moda che ha spopolato ovunque e che tappa dopo tappa ha registrato numeri da capogiro: in otto edizioni ha totalizzato oltre 650 mila partecipanti di tutte le età e culture. www.holitour.it