UN MASTER PER I TOP MANAGER DEL FUTURO: FOREMA, ASSINDUSTRIA, POLITECNICO DI MILANO E LA SALLE ACADEMY LANCIANO L’INIZIATIVA

Al via il 18 febbraio il percorso “New Strategies for a New Era – blended” rivolto ai migliori manager del Nord Italia. Obiettivo: fornire nuove competenze per portare le aziende del territorio ad un nuovo livello imprenditoriale. Omer Vilnai: “Un percorso di alta formazione per manager in grado trasformare le imprese locali in aziende internazionali”.

 

PADOVA/CITTADELLA. Un master per formare i migliori manager del Nord Italia. Prenderà il via il 18 febbraio e vede tra i promotori Fòrema, Assindustria Veneto Centro, Politecnico di Milano e La Salle Academy. Il titolo del master è “New Strategies for a New Era – blended”. Si svolgerà dal 18 febbraio al 9 luglio, per un totale di 7 moduli formativi. Una ventina i partecipanti a questo evento formativo previsto in presenza a Cittadella (sede Assindustria Veneto Centro) e in parte in modalità on line. Si tratta di un MINI-MBA, percorso formativo incentrato sui fondamenti della gestione aziendale. 

 

Il percorso (già sperimentato da La Salle Academy) è rivolto alla seconda generazione di imprenditori veneti, ovvero ai figli della classe imprenditoriale attuale, che in questa fase storica stanno progressivamente prendendo le redini delle aziende. Per condurle ad una nuova fase di vita, servono strumenti nuovi, competenze multiple su innovazione a digitalizzazione, ma anche sulla gestione d’impresa. Lo scopo di questo master è dar loro queste competenze per trasformare imprenditori locali in manager internazionali.

 

Nel percorso formativo saranno affrontati i principali temi di gestione impresa: risorse umane, marketing, gestione interna e strategia, economia d’impresa, digitalizzazione, sostenibilità, innovazione 4.0, smart working. L’obiettivo è quello di fornire una solida conoscenza per ciascun ambito e perfezionare le competenze per aumentare la propria efficacia come manager. Arrivando poi a migliorare le prestazioni aziendali, in un contesto di rapidi e spesso inattesi cambiamenti come quello attuale. 

 

“Si tratta di un percorso di formazione di primissimo livello – spiega Omer Vilnai, referente della delegazione di Cittadella di Assindustria Veneto Centro – lo scopo è portare le aziende ad un reale miglioramento. Attraverso un importante set di competenze i manager saranno in grado di trasformare aziende a carattere familiare e locale in realtà imprenditoriali internazionali e all’avanguardia. L’obiettivo dunque è quello di dare alla cosiddetta seconda generazione, cioè ai figli dell’attuale classe imprenditoriale, nuovi strumenti e competenze. Per questo è stata scelta la sede di Cittadella, punto di aggregazione di molte imprese familiari per un vasto territorio. Vogliamo arrivare a queste imprese e dare loro gli strumenti per poter compiere un’importante evoluzione”.

 “Ancora una volta siamo in prima linea nel dare qualcosa di veramente innovativo alle nostre imprese – conclude Matteo Sinigaglia, direttore di Fòrema – si tratta di un percorso davvero importante nell’ottica di condurre le imprese ad affrontare con successo le nuove sfide che si trovano oggi ad affrontare. La formazione di nuovi manager è l’unica via per arrivare a questo traguardo”.

 

Il percorso formativo

Il programma Mini MBA è pensato per imprenditori e manager ad alto potenziale che desiderano un quadro concreto nella teoria e nella pratica aziendale di oggi, o manager che vantano esperienza in un campo e vogliono acquisire competenze in altri campi per essere idonei a posizioni di responsabilità aggiuntive. I partecipanti potranno entrare a far parte di un’aula di valore per costruire un solido networking professionale, consolidare le competenze tecniche apprese nel campo, incrementare conoscenza in aree chiave del sapere manageriale, nuovi scenari e nuove opportunità, acquisire best practice in termini di metodi avanzati per la gestione aziendale. Le aziende invece potranno investire sulla formazione manageriale dei propri collaboratori ad alto potenziale con cui stringere un patto di sviluppo professionale ed avere ritorni immediati grazie all’applicazione di idee nuove e strumenti di gestione avanzati. Il corso parte con un modulo dedicato a lettura dati e progettazione soluzioni: economia d’impresa. Si parlerà poi di analisi di scenari economici per l’epoca post-covid e strategia aziendale per la sostenibilità. Il terzo modulo è invece dedicato ai temi della leadership in azienda, all’innovazione e come gestirla. Un modulo sarà dedicato a Digitale e Industria 4.0, in particolare nell’ottica della digital trasformation. Proseguendo nel percorso, si tratteranno i temi della gestione dei cambiamenti, la gestione delle persone nel cambiamento, le nuove opportunità fornite dalla Supply Chain (la gestione della catena di approvvigionamento). L’ultimo modulo si intitola “Soft Skill: diventare smart worker per non subire lo smart working”.

 

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

 

FÒREMA – Nata a Padova nel 1983 in seno all’Associazione degli Industriali con l’obiettivo di formare i propri associati, dal 2012 ha iniziato a concentrarsi nella formazione esperienziale applicata allo sviluppo delle persone e alla lean production. Dopo la separazione da Niuko (la Srl costituita nel 2014 da Confindustria Padova e Confindustria Vicenza), completata nel 2019, e il conferimento della società ad Assindustria Venetocentro, oggi Fòrema si basa sul lavoro di sessanta professionisti, chiamati a proporre e gestire corsi e attività di consulenza con focus su salute, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, ambiente (HSE), sviluppo organizzativo e  metodologia lean nelle smart factory, soft skills e formazione esperienziale, servizi per il lavoro. Fòrema lavora in partenariato con molteplici enti pubblici, in particolare segue progetti per la scuola, gli ITS e l’Università di Padova. Questi sono i numeri che la rendono una delle maggiori società di formazione del sistema Confindustria in Italia: tra il 2017 e il 2019 ha mobilitato oltre 16 milioni di euro per la formazione delle imprese tra Fondimpresa, Fondirigenti, FSE e altri fondi. Solo nel 2019 ha formato 23.000 persone, tra occupati (dagli apprendisti ai manager), soggetti in cerca di lavoro o di ricollocamento (neet, giovani under 30, disoccupati e over 50), personale della pubblica amministrazione e delle scuole. Nel mentre, ha erogato 58.400 ore di formazione a 1.548 aziende, oltre a 50.000 ore di e-learning.

 

ASSINDUSTRIA VENETOCENTRO – IMPRENDITORI PADOVA TREVISO – E’ la grande associazione nata dall’unione tra Confindustria Padova e Unindustria Treviso. Un progetto associativo indispensabile per contribuire al rinnovamento del Veneto centrale promuovendo collaborazioni tra gli attori locali, come la Pubblica Amministrazione, gli Enti, le Associazioni, i Sindacati, la Scuola, l’Università e il mondo della Ricerca. Allo stesso tempo Assindustria Venetocentro – Imprenditori Padova Treviso è impegnata nella predisposizione di una nuova generazione di servizi che permettano di realizzare risparmi, agevolare l’innovazione nei diversi ambiti aziendali, promuovere collaborazioni tra imprese, avviare l’apertura del capitale, migliorare le relazioni con il mondo del credito e sostenere i percorsi di internazionalizzazione. In questo modo siamo quotidianamente al fianco di ogni imprenditore. Assindustria Venetocentro è la seconda associazione territoriale aderente a Confindustria. Questi i numeri: imprese associate 3.450 con 166.000 collaboratori, Professionisti Assindustria Venetocentro: 100; Gruppi Merceologici organizzati: 15; Gruppo Giovani Imprenditori Assindustria Venetocentro, Delegazioni territoriali (PD-TV): 10.

 

LA SALLE INTERNATIONAL CAMPUS costituisce un crocevia formativo per l’innovazione digitale e tecnologica, l’apprendimento linguistico e la dimensione internazionale nel cuore della pedemontana veneta. Fondato a Paderno del Grappa (TV) nel 1924, il Campus gode di una lunga tradizione pedagogica lasalliana e rappresenta uno dei più importanti complessi educativi d’Italia con quasi 100 di storia. Fa parte della rete internazionale dei Fratelli delle Scuole Cristiane che coinvolge 70 università e oltre 1000 scuole nel mondo. Con La Salle Academy, la divisione Higher Education del La Salle International Campus, grazie ad una fitta rete di relazioni con centri di ricerca e università internazionali, offre oggi le sue experities a giovani laureati, junior e senior executives e aziende. Le metodologie usate pongono al centro dell’attenzione l’agilità offerta dal digital learning e la necessità di esperienze vissute presso lo straordinario campus immerso nel verde.

 

POLITECNICO DI MILANO – Il Politecnico di Milano (acronimo PoliMI) è un istituto universitario italiano di carattere scientifico e tecnologico, fondato a Milano nel 1863. I campi di studio e ricerca comprendono le tre macro-aree ingegneria, architettura e disegno industriale. l Politecnico è un’università pubblica scientifico-tecnologica che forma ingegneri, architetti e designer. Da sempre punta sulla qualità e sull’innovazione della didattica e della ricerca, sviluppando un rapporto fecondo con la realtà economica e produttiva attraverso la ricerca sperimentale e il trasferimento tecnologico. La ricerca è sempre più legata alla didattica e costituisce un impegno prioritario che consente al Politecnico di Milano di raggiungere risultati di alto livello internazionale e di realizzare l’incontro tra università e mondo delle imprese. L’attività di ricerca costituisce, inoltre, un percorso parallelo a quello della cooperazione e delle alleanze con il sistema industriale. Conoscere il mondo dove si andrà a operare è requisito indispensabile per la formazione degli studenti. Rapportarsi alle esigenze del mondo produttivo, industriale e della pubblica amministrazione, aiuta la ricerca a percorrere terreni nuovi e a confrontarsi con la necessità di una costante e rapida innovazione. L’alleanza con il mondo industriale, in molti casi favorita dalla Fondazione Politecnico e da consorzi partecipati dal Politecnico, consente all’Ateneo di assecondare la vocazione dei territori in cui opera e di essere da stimolo per il loro sviluppo. 48.638 studenti iscritti (a.a. 2021/2022, aggiornamento: ottobre 2021), di cui 7.725 architetti, 4.486 designer, 36.427 ingegneri. Classifica QS 2022 (GIUGNO 2021): 1° posto in Italia, 142° posto nel mondo. 1° università italiana in 10 aree di ricerca. Tra i primi 50 atenei del mondo in 7 aree di ricerca. 7.525 Studenti stranieri iscritti (a.a 2021/2022; aggiornamento: ottobre 2021). Spin-off: 93 società costituite e accreditate dal 2000 a oggi, di cui 73 attive [agg. ottobre 2021]; 2084 brevetti [agg. 31/12/2019]; 791 famiglie brevettuali [agg. 31/12/2019].

BRACCHI, L’AD FERRETTI: “VENDITE SOPRA I 155 MILIONI NEL 2021, ECCO LE SFIDE DEI PROSSIMI ANNI”

L’ingegner Umberto Ferretti da febbraio 2021 è AD del gruppo leader in Europa nel settore della logistica: “Le vendite 2021 si attestano sopra i 155 milioni di euro, in netta crescita sul 2020. Nel 2022 continueremo a tenere d’occhio potenziali acquisizioni e proseguiremo gli investimenti in tecnologia, ecco le sfide che il mondo della supply chain affronterà nei prossimi anni”

 

Umberto Ferretti da inizio 2021 è Amministratore Delegato e Direttore Generale di Bracchi, colosso bergamasco operante nel business dei trasporti e della logistica. La pandemia non ha fermato la crescita di un settore in prima linea nel gestire i disagi connessi ai lockdown. Bracchi ha vissuto un 2021 di forte ripresa ed espansione: le vendite sono previste chiudersi sopra i 155 milioni di euro (nel 2020 il fatturato è stato di 142 milioni). La previsione per il 2022 è di estendere il portafoglio dei servizi offerti e aumentare gli investimenti a sostegno di un obiettivo di crescita altrettanto sfidante.

Il 2021 è stato un anno di forte innovazione e cambiamento per Bracchi. Sotto la guida dell’AD Ferretti l’azienda ha realizzato un tasso di crescita a due cifre, ben equilibrata su tutti i mercati dove opera, dai trasporti eccezionali, alla logistica fashion, ai servizi per le aziende di e-commerce. Nel 2021 è aumentata anche la forza lavoro: oggi per Bracchi nelle sedi italiane di Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna e nelle sedi estere di Germania, Polonia e Slovacchia lavorano in totale oltre 600 persone. 

Il nuovo amministratore delegato, Umberto Ferretti, laureato in Ingegneria al Politecnico di Milano e con un Master in Business and Administration dalla SDA Università Bocconi di Milano, è stato chiamato in azienda a febbraio dello scorso anno dopo aver trascorso 30 anni alla guida di aziende industriali internazionali operanti in business globali in settori quali meccanica di precisione, termomeccanica, chimica farmaceutica, logistica e trasporti.

Ferretti possiede una ampia esperienza sui temi della governance, quale membro di numerosi Consigli di Amministrazione in Italia e all’estero. Ha condotto programmi di miglioramento, sviluppo, turnaround operativi e finanziari interfacciandosi con l’ambito bancario e del Private Equity, possiede significative esperienze in ambito M&A e nelle integrazioni organizzative post acquisizione.

“La nostra crescita è solida e solidi sono i risultati economici che ci attendiamo anche per quest’anno”, spiega Ferretti. “La nostra strategia è definita: continueremo ad espanderci commercialmente, in particolare vendendo spazi logistici, ma contestualmente consolidiamo i rapporti storici con clienti di lungo periodo, tra questi molte multinazionali. Da sempre uno dei maggiori punti di forza di Bracchi è l’alta fidelizzazione dei propri clienti”.

Tra i principiali obiettivi di Ferretti anche un sempre maggior coinvolgimento aziendale sui temi della sostenibilità, qualità e sicurezza, “La crescita di Bracchi è figlia anche di un continuo investimento in mezzi di trasporto, è infatti in costante rinnovamento il nostro parco mezzi in ottica ecologica, LNG, CNG, Elettrico e tutto ciò che va nella direzione della riduzione del carbon footprint. Senza dimenticare le certificazioni ambientali per le quali abbiamo in corso il processo per estendere il riconoscimento a tutti i siti. Entro quest’anno tutta l’azienda otterrà le certificazioni 45001 e 14001, gli standard internazionali su sicurezza e ambiente”.

Per quanto riguarda le prospettive future, Bracchi si prefigge di concentrare nei prossimi anni i propri sforzi sull’innovazione tecnologica, sull’automazione dei processi, in particolare sul fronte della tracciatura delle spedizioni. “Abbiamo messo a bilancio anche investimenti in tecnologie informatiche per rendere sempre più performanti i nostri processi. Il business della logistica sta subendo un interessante rimbalzo”, spiega Ferretti dall’headquarter bergamasco. “Per questo guardiamo con ottimismo al futuro. Monitoriamo con continuità il mercato per valutare opportunità di acquisizioni che estendano il perimetro aziendale e per verticalizzarci in alcuni segmenti specifici. Negli ultimi tre anni abbiamo messo a segno con successo due acquisizioni, intendiamo proseguire su questa strada come parte integrante del nostro modello di business”. 

Ferretti poi analizza il momento storico del settore. “Il ruolo chiave che la logistica riveste per il nostro Paese è emerso chiaramente durante questa pandemia. Oltre alle note carenze infrastrutturali italiane, una grossa difficoltà che attanaglia il mondo delle spedizioni è sicuramente la carenza di autisti”, dice. “Le persone e i talenti sono al primo posto nella nostra strategia aziendale, cerchiamo ingegneri logistici, ingegneri del traffico, autisti e stiamo implementando nuovi modelli di gestione del personale per sostenere i piani di carriera dei giovani potenziali presenti in azienda”. 

Quello della logistica secondo Ferretti è un settore destinato a rivestire un ruolo sempre più centrale, anche in correlazione ad alcuni processi di rilocalizzazione conseguenti alla pandemia. “Realtà come la nostra sono più vicine alle aziende e ai clienti di quanto lo siano i giganti multinazionali, che coi loro servizi standardizzati faticano a rispondere sartorialmente alle esigenze del mercato. Detto questo, stiamo vivendo un momento di svolta per il settore: l’aumento dei prezzi delle materie prime e dei noli e la dipendenza delle forniture da Paesi lontani, stanno rispostando la produzione in Europa; è in atto il fenomeno del reshoring, che ridisegna il modello della globalizzazione praticato finora. Ci attendiamo dunque come macro-trend un aumento costante di richiesta del trasporto a livello europeo controbilanciato da minori volumi di movimentazione di merci provenienti dal Far East”.

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

LA STORIA DI BRACCHI. Bracchi viene fondata nel 1928 come azienda di trasporto locale. Negli anni ha ampliato la sua presenza affermandosi come realtà di rilievo prima a livello nazionale e poi, con l’ampliamento del proprio network logistico e i primi investimenti nel trasporto marittimo e aereo, in Europa e nel mondo. L’espansione della propria flotta mezzi ed i progetti di logistica integrata e in outsourcing hanno permesso all’azienda di imporsi in settori di nicchia altamente strategici, in cui è leader europeo da oltre 40 anni. All’headquarter di Fara Gera d’Adda (in provincia di Bergamo), dove vengono coordinate tutte le operazioni a livello nazionale ed europeo, si sono presto aggiunte le filiali estere di Bracchi con sede a Lublin in Polonia, Levice e Kostolné Kračany in Slovacchia, dedicati alla logistica e alla distribuzione di ascensori e consumer goods nell’Est Europa, e di Ettenheim in Germania: un polo logistico di 44.000 metri quadri di superficie coperta, dotato delle tecnologie più avanzate e in una posizione strategica per la gestione del traffico europeo. Il 2018 segna un nuovo importante traguardo: l’acquisizione di Bas Group, realtà storica di Bassano del Grappa, nel Vicentino, formata da quattro aziende di trasporti e logistica specializzate nei più vari settori, dal food al beverage, dal fashion all’e-commerce. Logistic Net (Fashion & Lifestyle Supply Chain), Il Corriere (trasporti nazionali), Basped (Parcel to Europe) e BasExpress (Express to Europe), condividono con Bracchi un approccio orientato al cliente e una forte attitudine all’innovazione. Nel 2020 è la volta di Peterlini, azienda con sede in provincia di Parma specializzata nel trasporto tecnico eccezionale fino a 100 tonnellate. Grazie a queste acquisizioni Bracchi consolida la sua leadership ampliando la propria offerta a nuovi business strategici e aree geografiche, operando nei settori industriale, agricolo, ascensoristico, chimico e della cosmesi, fashion, food & beverage, e-commerce, retail & Gdo. Oggi Bracchi lavora su dodici poli logistici e sette filiali regionali per un totale di 300.000 metri quadri di magazzini complessivi, gli occupati sono circa 600 presenti nei diversi stabilimenti. 

NASCE IN VENETO UN NUOVO CONCEPT DI FITNESS CON “SPORT COLLEGE PALESTRE”, IL FRANCHISING DI CLUB “SMART COST_HIGH QUALITY”

La rete di club dedicati al fitness e al benessere della persona “Sport College Palestre” apre il primo Febbraio in zona Guizza a Padova e il primo Marzo a Vigonza. 

Costi accessibili, servizi di alta qualità e un approccio digitale e smart, essenziale in tempi di pandemia. Grazie al genio dell’eclettico direttore artistico Alberto De Gaspari, gli spazi saranno iconici e all’avanguardia, luoghi di aggregazione ed esposizione artistica. Una fusione tra arte, cultura e fitness. Ampio spazio e servizi per i nuovi “nomadi digitali”. Filo conduttore dei club saranno l’arte visiva e il design, oltre al benessere inteso come cura di sé stessi e rispetto per le diversità.

 

PADOVA/VIGONZA. Aprono i primi due club pilota del nuovo network del fitness d’avanguardia. Prenderà il via il primo febbraio “Sport College Palestre Original Fitness” con l’inaugurazione della prima struttura in via Guasti, 12 a Padova (zona Guizza).  

“Sport College” è un format che ricalca quello di un’azienda del mondo della moda. Un club di strutture per il fitness, operanti attraverso professionisti selezionati ed eccellenze del territorio, strategicamente reperibili nei diversi punti di allenamento. Il tutto con un approccio Smart e Digital. E’ infatti possibile acquistare i servizi e gli abbonamenti con un semplice clic da tutte le piattaforme on line @SPORT_COLLEGE_PALESTRE ed anche dalle piattaforme dei brand ambassador selezionati dalla direzione creativa. Velocità e professionalità nell’erogare i servizi sono la caratteristica vincente di questo format. Servizi di alta qualità e innovativi, attrezzature all’avanguardia (tutte Technogym) e il prezzo da palestra low cost. I club “Sport College Palestre” saranno punti di riferimento nel territorio veneto dove trovare servizi selezionati.

Ma non si parla solo di fitness. Le palestre saranno veri e propri spazi esperienziali per la cultura, l’arte e il design. Non solo grazie ad allestimenti ed arredi, curati nei dettagli. Saranno presenti momenti ed aree dedicate alle arte visive, spazi espositivi, performance artistiche ed eventi. Alberto De GASPARI, fortemente voluto dalla Project Manager del gruppo, la milanese Lisa Tavazzani, sarà al timone creativo di “Sport College Palestre”. De GASPARI è l’imprenditore veneto che ha reinventato il concetto del tatuaggio creando un network virtuale prima ancora dei centri tatuaggi “ON THE STREET” con il progetto vincente “Sartoria dell’inchiostro”. 

Nel suo nuovo ruolo di Art Director l’imprenditore supervisionerà lo stile, la comunicazione, l’interior design, la linea di abbigliamento e più in generale la creatività globale del marchio dando ampio spazio all’arte digitale. “Il nostro Art Director plasmerà l’immagine e lo stile delle strutture – spiega Lisa Tavazzani, project manager – luoghi dove arte e cultura troveranno spazio, attraverso esposizioni e performance rivolte ai soci del club”.

La prima apertura ci sarà il primo febbraio a Padova in via Guasti, 12. La seconda è prevista il primo marzo a Vigonza. Altre 4 strutture hanno già aderito e perfezioneranno l’accordo nei prossimi giorni. Entro l’anno dunque il network avrà già 6 strutture al suo interno, con un format ulteriormente replicabile. 

Il progetto “Sport College Palestre” nasce come franchising finalizzato alla riconversione di piccole palestre locali in strutture all’avanguardia ed una gestione di stampo internazionale. Le piccole strutture spesso faticano a fare investimenti per il miglioramento della palestra, ad esempio ad innovare il parco delle attrezzature. I costi di gestione in genere sono molti alti. Difficoltà ancora maggiori ci sono state in questo periodo di pandemia, in cui la palestra deve garantire standard elevati in termini di protocolli di sicurezza. E spesso le piccole strutture non riescono a dare servizi aggiuntivi rispetto a quelli tradizionali. 

Grazie al modello “Sport College Palestre” e alla rete di strutture in franchising i clienti potranno usufruire di strutture moderne con macchinari di ultima generazione ed alte prestazioni (grazie alla partnership con Technogym). Potranno inoltre accedere a diversi servizi convenzionati. Oltre ai personal trainers, presenti in tutti i punti allenamento, ci saranno nutrizionisti in grado di predisporre piani nutrizionali personalizzati. Convenzioni con professionisti dei servizi alla persona (acconciatori ed estetisti) ed anche con chirurghi plastici. Diet food per supportare le diete e pacchetti di integrazione + watt saranno messi a disposizione dei soci grazie alle partnership con i brand e le migliori strutture del settore.

Sarà possibile prenotare consulti con cardiologi e biologi, in modo da avere un quadro complessivo del proprio stato di salute, oltre che con fisioterapisti. In definitiva, un servizio a 360 gradi per il benessere della persona. Grazie alla rete di palestre, alla condivisione delle figure professionali e ad una gestione manageriale dei servizi, ai clienti sarà garantito un prezzo low cost (abbonamenti mensili in fase di lancio a 19,90 € al mese   fino alla standard di 29,90 € al mese).

“L’idea è di allinearsi ad un approccio internazionale per spazi multifunzione e di aggregazione, dove il fitness è il fil rouge del nuovo format” afferma l’art director del progetto Alberto De Gaspari.

Executive account del gruppo Christian di Virgilio. Per informazioni: Info@sportcollegepalestre.com

QUANTARES PRESENTA IL BRACCIALE Q-SPORT PER SS LAZIO, GENOA CALCIO E FIP

Quantares rafforza la sua presenza nel settore dello sport, dopo il bracciale dedicato al Team Italia Squadra Olimpica Nazionale, annunciando l’accordo di licensing con la SS Lazio, con il Genoa Calcio e con la Fip (International padel federation), per il bracciale Q-SPORT personalizzato con i loghi e i colori dei club e delle Federazioni.

Il founder, Fabrizio Rolando: “Dalla tecnologia Quantares nasce il bracciale ad emissioni elettromagnetiche in grado di riequilibrare lo schema posturale, ottimizzando di conseguenza il coordinamento motorio e la prestazione fisica” 

 

 

Quantares srl è nata nel 2014 come start-up innovativa italiana con il fine di sviluppare e commercializzare un dispositivo per il riequilibrio posturale. Gli studi e le esperienze approfondite negli anni hanno portato alla messa a punto di un dispositivo medico sotto forma di bracciale, denominato Q-ON, che è sul mercato dal 2017.

Ulteriori studi e sviluppi hanno portato alla creazione di quella che attualmente può essere definita come una “tecnologia di base” ribattezzate dall’azienda come “HIT” (Holographic Information Transfer) che nasce dall’utilizzo combinato di teorie di fisica quantistica e di nano-tecnologie capaci di attivare processi metabolici specifici, indotti attraverso l’utilizzo di campi elettromagnetici. 

Oggi la start up fattura circa mezzo milione di euro, in crescita a doppia cifra dopo i rallentamenti causati dal Covid. I due founder sono ancora al timone: Fabrizio Rolando che si occupa della parte commerciale e Dario Spera che segue la produzione e la ricerca scientifica. La produzione è stata affidata a laboratori specializzati nelle recenti innovazioni della stampa UV che operano nell’hinterland di Roma. 

Il bracciale Quantares si applica al polso, funziona tramite emissioni elettromagnetiche a bassissima intensità, alimentato sia dall’emissione nell’infrarosso dell’utilizzatore (ossia dal calore corporeo umano) che dalla luce ambientale: accumula “luce” di giorno e la rilascia di notte. Gli effetti generati sono quindi conseguenza di un processo fisico e non chimico: gli impulsi elettromagnetici, sostiene chi li ha provati, generano una migliore coordinazione ed efficienza motoria. 

Grazie al miglioramento degli schemi posturali, anche gli sportivi che desiderano ottimizzare la performance fisica possono utilizzare i dispositivi di Quantares. Proprio per questi motivi Quantares è diventato licenziatario della Società Sportiva Lazio, del Genoa Calcio e della Fip, la Federazione internazionale padel, sport emergente a livello globale, con il bracciale “Q-Sport” personalizzato coi colori sociali, pensato per le tifoserie e i praticanti sportivi. 

Peraltro, la Quantares si era già aggiudicata il premio ASI (era il 2018) per la migliore innovazione tecnologica finalizzata all’attività sportiva, oltre ad altri riconoscimenti nell’ambito delle attività dell’European Enterprise Network destinate alle start up innovative. 

“L’esigenza di un supporto che possa aiutare a recuperare o ad acquisire un ottimo schema posturale è sempre più avvertito da una importante fetta di popolazione”, dice il founder Fabrizio Rolando. “Il nostro bracciale permette un riequilibrio posturale mediante una decontrazione selettiva delle tensioni muscolari bilaterali che determina un miglioramento della propriocezione, evidenziata da miglioramento dell’occlusione mandibolare, riduzione delle dismetrie degli arti inferiori, recupero di più unità motorie e ottimizzazione dell’appoggio plantare. Il sistema agisce mediante impulsi elettromagnetici a bassissima intensità che agiscono meccanicamente, stimolando il sistema nervoso periferico”.

Il dispositivo ha una durata variabile a seconda dell’utilizzo e non oltre i quattro mesi. È disponibile in vendita sugli e-commerce, ma anche in farmacia e parafarmacia al prezzo di lancio di 35 euro (anziché 39 euro). Informazioni e contatti sul web: www.quantares.com.

 

CAORLE WONDERLAND, 750 MILA PERSONE E UN INDOTTO DA OLTRE DIECI MILIONI DI EURO

Ha chiuso i battenti il 9 gennaio il mercatino di Natale più lungo d’Europa. Arrivano i primi bilanci da parte degli enti coinvolti: alberghi sold out prima delle restrizioni Covid, stagione quasi estiva per ristoranti e commercianti (un centinaio hanno aderito all’iniziativa), picco di turisti da Germania e Austria. Il Comune: “Successo per l’iniziativa, stiamo già ragionando sulla prossima edizione”

 

CAORLE. Caorle Wonderland, è tempo di bilanci per il mercatino natalizio più lungo d’Europa. Dal 4 dicembre al 9 gennaio sono passati circa 750 mila visitatori sul litorale, con picchi di circa centomila presenze al giorno nei week end di bel tempo. Successo in particolare nei fine settimana di apertura e chiusura, baciati dal sole, ma invasione anche a Santo Stefano e all’Epifania. I dati arrivano da una stima ottenuta dal numero delle auto in ingresso, riprese dalle telecamere della polizia locale. Una trentina gli alberghi coinvolti, che a ridosso di Natale e Capodanno erano pieni, salvo le disdette causate dal Covid. Da qui, un indotto stimato di oltre dieci milioni di euro per la città.

 

Spente le luci, è dunque tempo di commenti da parte degli attori coinvolti. 

L’assessore al turismo Mattia Munerotto è soddisfatto dell’iniziativa. “Caorle Wonderland ha fatto rivivere il centro storico, quasi fosse estate”, spiega. “I numeri dell’indotto sono enormi. Stando alle stime di Istat, in media un turista che dorme in albergo spende 85 euro al giorno se italiano, 126 se straniero. I giornalieri invece spendono in media sui 25 euro. Con le presenze stimate nel periodo dei mercatini natalizi stiamo parlando di una cifra attorno ai dieci milioni di indotto. In questi giorni stiamo facendo i bilanci dell’iniziativa, sentendo tutti gli enti coinvolti. La nostra volontà è quella di proseguire con l’evento, anche l’anno prossimo Caorle avrà il suo mercatino natalizio”.

Marco Catto, presidente del Consorzio di promozione turistica di Caorle e Venezia Orientale, analizza invece l’accoglienza alberghiera. “C’erano una trentina di strutture aperte, molte delle quali erano completamente piene per le festività tra Natale e Capodanno”, spiega. “Poi sono arrivate le nuove normative anti Covid e abbiamo ricevuto molte disdette. In ogni caso, l’indotto della manifestazione si è vista anche all’estero. Abbiamo visto molti turisti da Germania, Austria e Slovenia senza contare le persone che sono venute a visitarci in giornata. Complessivamente, è stato un successo”.

“I commercianti di Caorle hanno partecipato con entusiasmo a questa iniziativa che ha dato lustro alla nostra località”, è il commento del presidente di Confcommercio Caorle, Corrado Sandrin. “Oltre cento sono stati i commercianti che hanno voluto aderire alla manifestazione facendo in modo che il centro di Caorle ritrovasse lo splendore estivo. Va dato merito agli organizzatori di aver saputo creare un evento che, nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, ha richiamato a Caorle numerosi visitatori che hanno approfittato dell’occasione per fare i propri acquisti presso le attività del territorio. Ringraziamo anche l’amministrazione comunale che, nonostante il poco tempo trascorso dal suo insediamento, ha saputo organizzare quanto di sua competenza per permettere lo svolgimento di Caorle Wonderland. Confcommercio continuerà a sostenere anche in futuro iniziative di ampio respiro che hanno l’obiettivo di far conoscere Caorle anche al di fuori della tradizionale stagione turistica. Da parte nostra, assicuriamo sin d’ora la massima collaborazione in tal senso”.

Infine, il commento di Simone Tomasello, l’organizzatore della manifestazione. “All’inizio sembrava una sfida impossibile, siamo orgogliosi di averci creduto e di aver portato alla città risultati tanto buoni”, dichiara. “Per questo voglio ringraziare l’amministrazione comunale, la Confcommercio, ma anche il Consorzio arenili Caorle e l’ente turistico. Grazie alla collaborazione con le istituzioni è stato possibile donare attimi di serenità alle persone e generare un business per chi vive e lavora a Caorle. In tal senso va evidenziato anche il ruolo avuto da chi ha gestito le casette natalizie, i food truck e tutte le strutture di intrattenimento, come la pista da sci e le giostre giganti che hanno cambiato il volto della città”.

 

Successo dunque per il Natale di Caorle. La cittadina si è vestita a festa per la terza edizione di questa manifestazione, della durata di più di un mese, che di fatto segna la nascita della stagione invernale per la città. Prima del Wonderland, infatti, Caorle viveva solo d’estate. Dopo lo strabiliante successo della seconda edizione (quella pre-pandemia), quando passarono circa mezzo milione di persone, anche la biblioteca e il Museo del Mare sono rimasti aperti (raggiungili col trenino) ed è possibile anche visitare il campanile.

Tra le cose più curiose di questa edizione c’è stata la pista da sci di fondo in riva al mare. Ha suscitato talmente interesse da attrarre anche atleti professionisti, arrivati con la propria attrezzatura per provare l’esperienza unica dello sci di fondo a due passi dal mare. La pista era un nastro di 400 metri realizzato con materiale sintetico. Una scelta fatta dagli organizzatori in ottica green: si poteva scivolare su una superfice sintetica, che però dà le stesse sensazioni della neve e del ghiaccio.

In piazza Papa Giovanni XXIII è stata ospitata invece la fiabesca giostra dei cavalli che girano, ma anche un cinema 3D che ha proposto filmati e persino dei video che raccontavano la città di Caorle. In questa zona c’erano anche le casette di legno (in tutto una settantina quelle allestite) e qualche food truck (una ventina lungo la “Food Land” di via Roma, con specialità da tutto il mondo). 

In Campo Bottani era invece presente il castello per i cani, gestito dal negozio Pet’s Home con annesso il servizio di dog sitting e addestramento per gli amici a quattrozampe. Piazza Mercato è stata invece il teatro per la casa di Babbo Natale, che ora ha lasciato il posto alla Befana. Tra Largo Francesconi e Piazza Pio X invece svettavano le due torri di questo Natale: la Star Tower, la torre alta 37 metri, giostra panoramica d’alta quota. Più basso, ma ugualmente spettacolare, l’albero di Natale di 15 metri. Nella zona di Campo degli Oriondi è stata allestita la pista di pattinaggio su ghiaccio artificiale. Piazza Matteotti ospitava invece il “villaggio dei bambini” con le giostrine con le catenine, il percorso avventura con l’arrampicata, il salterello, il trenino e la gigantesca ruota panoramica che sovrasta il centro storico. 

Cybro presenta i suoi telai alla fiera inglese Bespoked

L’azienda di Bassano del Grappa sarà ad Harrogate, Gran Bretagna, dal 15 al 17 ottobre per il Bespoked Bicycle Show. Per CyBro e tutti suoi collaboratori sarà l’occasione per presentare i loro innovativi frame kit, ovvero i telai artigianali su misura.

Non c’è stato il tempo di godersi il premio ricevuto agli Eurobike Awards, che Cybro Industries è già pronta per la prossima fiera, il Bespoked Bicycle Show di Harrogate, Gran Bretagna. L’azienda di Bassano del Grappa (VI) sarà infatti presente allo show inglese dedicato ai telaisti per dare sfoggio delle proprie creazioni.

All’inizio di settembre, il lavoro della neonata compagnia CyBro Industries è stato subito riconosciuto alla prestigiosa fiera internazionale Eurobike in Germania, con l’innovativo “CBP” (CyBro Belt Pass) che è stata premiata nella sezione delle migliori componenti. In Inghilterra, quindi, l’obiettivo dell’azienda è quello di continuare un processo di internazionalizzazione che è partito sotto i migliori auspici.

Artigianalità e tecnologia, tradizione tipica del Made in Italy e innovazione, con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale: CyBro parte da questo per creare e modellare le sue biciclette di fascia premium e high tech, con il carattere distintivo che sono tutte personalizzabili a seconda delle esigenze del cliente.

È sul mercato con sette modelli di bicicletta: un pista-criterium, una city bike muscolare ed elettrica, un touring per escursioni fuori città, un corsa, un gravel, una MTB hardtail e una e-MTB biammortizzata. Il carattere distintivo è proprio il telaio, progettato completamente su misura per il cliente dopo un attento studio biometrico del ciclista. Sono necessarie diverse misure della persona per cucire sartorialmente il telaio ed è questo fattore il tratto distintivo di CyBro.

“Una fiera dedicata ai telaisti ci affascina molto – ha spiegato Alessandro Graser (ceo) -. Per questo abbiamo deciso di andare ad Harrogate per il Bespoked e confrontarci con i migliori al mondo. Porteremo le nostre creazioni con le congiunzioni ricavate a CNC e i nostri telai fasciati. Siamo sicuri che sarà una grande esperienza e ci darà modo di crescere”.

VELVET MEDIA ENTRA NEL METAVERSO, PARTNERSHIP CON ANOTHEREALITY

L’agenzia di marketing e vendita on line accelera sui processi di digitalizzazione e offre ai propri clienti un nuovo servizio: la possibilità di comparire (e vendere) nel mondo parallelo che sta costruendo Facebook. Il titolare, Bassel Bakdounes: “Metaverso, NFT e Blockchain sono già il presente del marketing, serve rimanere al passo”

 

C’è il brand che decide di realizzare una capsule collection unica e tracciabile. E che poi la fa conoscere (e la mette in vendita) in alcuni metaversi già esistenti, come quelli di Minecraft e Fortnite. Ma c’è anche l’associazione di volontariato che per raccogliere fondi può mettere all’asta uno solo di questi capi di abbigliamento, un unicum. E così finanziare i propri progetti solidali tramite le criptovalute.

Il mondo del marketing del Metaverso è ancora agli inizi. Un oceano blu di opportunità sul quale ha deciso di investire Velvet Media, agenzia di marketing e vendita on line da sempre attenta alle evoluzioni della comunicazione. L’agenzia ha deciso di puntare su Metaverso, NFT e Blockchain dopo un percorso di ricerca ed innovazione che ha già fatto nascere Next Heroes, l’innovation hub che è il faro attraverso il quale l’azienda supporta business concept e start up con focus sulla trasformazione digitale e sui nuovi business.

D’altro canto, i brand si stanno muovendo dal product placement ai mondi virtuali privati. Considerato poi che le aziende dovranno sempre più agire come piattaforme che trasmettono i loro valori, esiste un potenziale per i mondi virtuali: il volume del mercato pubblicitario mondiale ci si aspetta cresca di 10,97 miliardi di dollari fino al 2024, i segnali indicano i giochi come il futuro della pubblicità. Facebook sta accelerando la rivoluzione del Metaverso, ambiente virtuale che segna la nuova era delle piattaforme social.

Velvet Media è in prima linea in questa rivoluzione. E adesso arriva la partnership con Anothereality, la società che per prima in Italia ha iniziato a sviluppare tecnologie in real time 3D e mondi virtuali. Nato a Milano nel 2014, lo studio è specializzato nello sviluppo di soluzioni immersive in realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR) e mixed reality (MR), oggi comunemente definite realtà estese (XR). In sostanza, sviluppano soluzioni per la formazione, il business e l’intrattenimento mediante le nuove tecnologie. Adesso i loro servizi saranno perfezionati e ampliati dal team di 150 persone che lavora con Velvet Media e diviso in gruppi verticali con specializzazioni in tutti gli ambiti del marketing. 

L’accordo è salutato dal ceo, Bassel Bakdounes, con queste parole: “Le cripto e la realtà virtuale sono molto più reali di quanto alcune persone credano”, dice. “Il nostro scopo, come sempre, è avvicinare e supportare le aziende in questo nuovo tipo di business. Vogliamo mettere a disposizione di tutti la nostra competenza e ricerca per portare l’Italia ad essere pioniere di queste nuove esperienze e non rimanere indietro rispetto agli altri paesi. Abbiamo un’occasione, questo è il momento di sfruttarla e dare, per così dire, concretezza alla realtà virtuale”.

La partnership sarà sviluppata da Nicandro Cendamo, marketing consultant & business development della sede milanese di Velvet Media, ed è foriera di enormi possibilità. Lo ricorda il general manager di Velvet Media, Stefano Negroni. “Parlare di scenari di questo tipo genera una sensazione simile a quando si parlava di social network dieci anni fa. C’era chi li snobbava e ha dovuto correre ai ripari, e chi ne ha intuito la potenza e ha creato la sua fortuna”.

 

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

 

COS’È IL METAVERSE MARKETING

Attraverso il Metaverse Marketing le aziende possono comunicare all’interno di uno o più spazi virtuali e intercettare in maniera attiva un nuovo target. I metaversi portano all’ennesima potenza intrattenimento, coinvolgimento, esperienza e condivisione, creando un link diretto e sinergico tra mondo reale e virtuale in continua evoluzione. ALCUNE DELLE APPLICAZIONI • Showroom e ambienti virtuali • Eventi e incontri virtuali • Gamification • Esperienze multimediali immersive • Corsi di formazione aziendali con realtà aumentata e visori ottici OBIETTIVI DI BUSINESS • Brand experience • Brand awareness • Vendite e-commerce • Lead generation • Formazione • Employer branding

 

COS’È LA BLOCKCHAIN

La blockchain è un registro di contabilità condiviso e immutabile che facilita il processo di registrazione delle transazioni e la tracciabilità dei beni in una rete commerciale. Attraverso l’utilizzo di blockchain e NFTs, le aziende possono migliorare la trasparenza verso i consumatori, veicolare contenuti sia virtuali che reali e certificare la tracciabilità e l’autenticità delle transazioni. APPLICAZIONI • Tracciabilità di prodotti e filiere produttive • Certificazione di marketplace e piattaforme di vendita second-hand • Creazione di asset di valore OBIETTIVI DI BUSINESS • Brand awareness • Brand e product value • Vendite e-commerce

UN VINILE SOLIDALE, LE SEI COVER ROCK AND ROLL DI VELVET MEDIA PER PROTECTION 4 KIDS

Iniziativa natalizia per l’agenzia di marketing e vendita on line. I dipendenti cantano assieme le hit, dai Beatles ai Green Day. Ne esce “Rock and Roll Heroes”, un disco ad edizione limitata e la possibilità di comprare la musica (a fine benefici) on line. Il ceo, Bassel Bakdounes: “È il nostro modo di far qualcosa di utile per chi non avrà la nostra fortuna a Natale”

 

Un vinile, sei hit storiche e un fine benefico. Sta dentro questi elementi l’iniziativa natalizia di Velvet Media, agenzia di marketing e vendita on line veneta da 150 dipendenti, da quattro anni premiata dal Sole 24 Ore per i suoi ritmi di crescita. Un’agenzia che da sempre si è ispirata ai manga e al rock and roll per definire i propri valori e che adesso ha deciso di salire davvero sul palco, incidendo un vinile ad edizione limitata. Sono state infatti stampate solo 69 copie in vinile per una edizione raffinata e dal forte impatto grafico. 

A cantare, sia da solisti che nei cori, tutte le voci dell’agenzia, giovani amanti della musica e tra di loro anche alcuni con esperienza in gruppi emergenti. La scelta delle sei canzoni non è stata facile, ne è uscita una lista di sei hit che rappresentano i valori dell’agenzia, il mood nell’affrontare le sfide e il background culturale da cui è nata Velvet Media. Sono stati scelti i Ramones con “Rock N’Roll High School”, i Weezer con la loro cover degli Eurythmics “Sweet Dreams”, i Beatles con “Let it be”, i Green Day con “Good Riddance”, David Bowie con “Heroes” e i My Chemical Romance con “I’m Not Okay”.

La versione digitale dell’album “Rock and Roll Heroes” è ascoltabile su Spotify, Apple Music, Youtube Music e iTunes e accessibile tramite la  landing page https://marketing.velvetmedia.it/vinile, dove peraltro è scaricabile anche un poster che unisce tutti i protagonisti del progetto e un video che racconta il back stage del progetto. 

L’iniziativa ha un fine benefico. L’album si può infatti scaricare a 5,99 euro (0,99 euro la singola canzone) da itunes Store e da Amazon Music, il ricavato andrà integralmente in beneficenza per il progetto di Protection 4 Kids, un gruppo di volontarie che opera nella lotta contro la pedopornografia on line e per aiutare l’accoglienza dei profughi, recentemente si sono impegnate in una missione in Grecia. 

Tra le voci registrate sul vinile c’è anche quella del titolare dell’agenzia, Bassel Bakdounes, che prima della carriera imprenditoriale aveva suonato in una band. “Siamo orgogliosi di presentare questo progetto di charity natalizio”, dichiara. “Tutti i nostri cantanti sono stati bravissimi e spero che questo sia uno dei ricordi più belli che porteremo con noi dell’esperienza vissuta in Velvet Media. Abbiamo scelto “democraticamente” alcune canzoni… vuoi perché “we don’t care about marketing”, vuoi perché siamo “heroes just for one day”, vuoi perché tendiamo a vivere di “sweet dreams”. È stata un’esperienza indelebile, speriamo possa far del bene ai progetti portati avanti da Protection for Kids”

 

VELVET MEDIA Marketing management, vendita online e new media: sono questi gli ambiti nei quali l’agenzia di Castelfranco Veneto (nel Trevigiano) è ai vertici nazionali. Nata come casa editrice nel 2013, specializzatasi prima in couponing e poi come editore del sito internet Storie di Eccellenza e del magazine Genius, oggi Velvet è una holding che gestisce il marketing in outsourcing per conto di oltre mille aziende del Nord Italia grazie ad un organico di circa 150 persone in continua espansione. Per questo è stata premiata come una delle aziende col tasso più alto di crescita in Europa dal Financial Times e ha ottenuto lo stesso riconoscimento dal Sole 24 Ore nel triennio 2018/2020. Il core business è il coordinamento della comunicazione aziendale a tutti i livelli e la gestione della vendita online: dalla grafica ai video, dal posizionamento del brand allo sviluppo di siti di e-commerce, dalla gestione dei marketplace fino alla lead generation. Attorno alla galassia Velvet sono nate alcune divisioni parallele, che hanno sviluppato specializzazioni nel mondo dello sport (Velvet Sport), della moda (Velvet Fashion) e dell’internazionalizzazione con focus in particolare sulla Cina (Velvet International). Recentemente è stata aperta anche una filiale a Milano. Con sedi anche negli Stati Uniti a Denver, in Thailandia a Bangkok e negli Emirati Arabi a Dubai, Velvet è il partner ideale per qualunque azienda interessata a comunicare e vendere oltre confine. Velvet Media ospita nella propria sede aziendale un innovation hub, Next Heroes, che si occupa di incubare start up e di garantirne la sopravvivenza economica con le leve del marketing e il supporto di fondi di investimento. La storia di Velvet Media è raccontata nel libro “Marketing Heroes”, nel quale emerge lo stile aziendale basato su manga e rock and roll e scelte di welfare innovative come il manager della felicità per i dipendenti. Informazioni e contatti: www.velvetmedia.it.

4+ NUTRITION, GLI INTEGRATORI SPORTIVI PRODOTTI A PADOVA DIVENTANO PARTNER UFFICIALE DI OLIMPIA MILANO

La squadra di pallacanestro di serie A per la stagione 2021/22 utilizzerà gli integratori sportivi prodotti dalla padovana “4+ Nutrition”. Il Performance Team della squadra ha scelto il prodotto padovano per i propri giocatori. Rossetto: “Essere fornitori di una società sportiva così importante è un attestato di qualità per il nostro lavoro”

 

PADOVA/MILANO. Una partnership d’eccellenza per la stagione cestistica 2021/2022. La società Pallacanestro Olimpia Milano ha scelto di utilizzare gli integratori alimentari creati dalla padovana “4+ Nutrition”, società da dieci anni impegnata nella produzione di integratori alimentari sportivi di altissimo livello. L’accordo tra Olimpia Milano e 4+ Nutrition riguarda l’intera stagione sportiva 2021/2022, in cui la società padovana sarà l’unico fornitore di integratori per la prima squadra allenata da Ettore Messina. Ad utilizzare gli integratori di 4+ Nutrition, dunque, sarà l’intera rosa della prima squadra, 17 atleti professionisti.

Un accordo importante che attesta l’alta qualità dei prodotti 4+ Nutrition. Olimpia Milano è infatti la più titolata squadra di basket italiano con 28 scudetti, 7 Coppe Italia, 4 Supercoppe italiane, 3 Coppe dei Campioni e altrettante Coppe delle Coppe, 2 Coppe Korac e una Coppa Intercontinentale. È l’unica squadra italiana ad aver vinto, almeno una volta, ogni tipo di competizione ufficiale.

A convincere il Performance Team dell’Olimpia Milano, che si occupa di gestire il benessere fisico degli atleti della prima squadra, sono stati diversi aspetti degli integratori “4+ Nutrition”. Innanzi tutto, l’altissima qualità dei componenti utilizzati per realizzare gli integratori, materie prime naturali e di massima affidabilità. Oltre a questo, la certificazione antidoping, che attesta l’assoluta regolarità di questi integratori e il rispetto delle normative vigenti nel basket professionistico. Inoltre, un aspetto importante, riguarda la possibilità di personalizzare gli integratori, ovvero realizzarli su specifica richiesta dei nutrizionisti di Olimpia Milano. Caratteristica, quest’ultima, che li rende particolarmente adatti ad essere utilizzati in uno sport di squadra, dove ogni atleta ha esigenze particolari in base alle proprie condizioni fisiche e ad un piano nutrizionale specifico individuale. 

Dal canto suo, 4+ Nutrition ha saputo creare un catalogo ampio e completo di integratori sportivi, con oltre 300 referenze complessive, e con la possibilità di personalizzarli nella composizione per andare incontro alle esigenze delle società sportive e degli atleti. Tra i segreti degli integratori di 4+ Nutrition, c’è una formula che unisce le proteine ai probiotici e prebiotici, per migliorare le condizioni di fegato ed intestino. Inoltre, l’integrazione con collagene (per rinforzare tendini e legamenti) e gli Omega proposti con una particolare ricetta di EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA (acido docosaesaenoico) estratti da una riserva naturale di pesce in Cile. Sono questi alcuni degli elementi che rendono gli integratori 4+ Nutrition tra i migliori presenti sul mercato, portandoli ad essere scelti da tantissime società sportive professionistiche. 

 

“Come società siamo sempre alla ricerca di realtà che possano offrire il meglio in termini di professionalità e qualità del lavoro. Abbiamo riconosciuto queste caratteristiche in 4+ Nutrition e per questo motivo abbiamo deciso di avviare una collaborazione che sono certo si rivelerà proficua per tutti”, dice il general manager Christos Stavropoulos.

 

“Essere partner ufficiale di Olimpia Milano per noi è una grande soddisfazione ed un privilegio – spiega Diego Rossetto, titolare di 4+ Nutrition – siamo sicuri che questa collaborazione potrà proseguire in maniera proficua nel corso del tempo. Essere partner di Olimpia per noi è il segno che stiamo facendo bene il nostro lavoro e che i nostri prodotti sono di primissima qualità”.

 

SCHEDE DI APPROFONDIMENTO

4+ NUTRITION – A Padova da dieci anni esiste “4+ Nutrition”, azienda specializzata nell’integrazione alimentare per atleti professionisti. A catalogo l’azienda ha circa 300 referenze diverse (+20% rispetto allo scorso anno), di altrettanti prodotti che vengono studiati lungo tutta la filiera: dalla materia prima da cui vengono estratti i nutrienti, fino al packaging finale col quale vengono presentati. Il periodo del Covid ha rallentato le vendite, ma il 2021 dovrebbe concludersi con un fatturato oltre i 3 milioni di euro. L’azienda, guidata da Diego Rossetto, imprenditore con un passato nell’importazione di integratori alimentari dagli Stati Uniti, che poi ha deciso di mettersi in proprio per meglio controllare la filiera produttiva, oggi ha 12 dipendenti (erano 8 solo due anni fa) e una quindicina di collaboratori che operano su una struttura di 1.800 metri quadri tra uffici e magazzini. Nello staff un ruolo importante è rivestito dai professionisti nella ricerca e sviluppo, sono assunti anche una farmacista e una biologa nutrizionista per la ricerca delle materie prime e le strategie sulle formulazioni. Per realizzare la propria mission aziendale, 4+ Nutrition si avvale di partnership con gli staff medici delle società sportive con le quali coordina piani di integrazione alimentare pensati individualmente per l’atleta. Il coordinatore scientifico dei progetti è un luminare nel settore: Matteo Pincella, nutrizionista della nazionale di calcio dal 2016, con lunga esperienza nella Juve (dal 2012 al 2019) prima di passare all’Inter due anni fa. Secondo una recente ricerca del mensile Il Salvagente, dei 32 milioni di italiani che fanno uso di integratori alimentari, circa 18 milioni li usano tutti i giorni, mentre più di 4 milioni qualche volta al mese. Per maggiori informazioni www.4plusnutrition.com

OLIMPIA MILANO – La Pallacanestro Olimpia Milano è stata fondata nel 1936: nello stesso anno ha vinto il suo primo scudetto. In tutto il club conta 28 titoli italiani, 7 Coppe Italia, 3 titoli europei, 3 Coppe delle Coppe, 2 Coppe Korac, una Coppa Intercontinentale e 4 Supercoppe, oltre a 22 scudetti giovanili. È il club italiano più titolato. Cinque allenatori o giocatori affiliati all’Olimpia fanno parte della Hall of Fame del basket mondiale: Cesare Rubini, Sandro Gamba, Dino Meneghin, Bill Bradley e Bob McAdoo. Tre numeri di maglia sono stati ritirati: il 18 di Arthur Kenney, l’8 di Mike D’Antoni e l’11 di Dino Meneghin, simboli non solo di vittorie ma anche dei valori promossi dal club. Ovvero combattività, spirito di sacrificio, lealtà, spirito di gruppo. Il club è dal 2008 di proprietà del Gruppo Armani – sponsor principale già dal 2004 – con il quale ha vinto 10 trofei. Per maggiori informazioni http://www.olimpiamilano.com/ 

L’OZONO PER LA CURA DEGLI ANIMALI DOMESTICI, OZOBOX E’ LA RIVOLUZIONE

L’acqua trattata con ozono è in grado di curare dermatiti e rimuovere batteri e fughi dal pelo di cani e gatti. Grazie ad OZOBOX si potrà farlo a casa propria. L’apparecchio è prodotto dalla Ozono Natura Srl. L’acqua trattata con ozono si può utilizzare anche per la pulizia degli oggetti del cane, delle cuccette e anche per sanificare l’acqua da bere per gli animali.

 

L’utilizzo dell’ozono nei trattamenti esterni della cute degli animali domestici è una pratica utilizzata da diversi studi veterinari o toelettature professionali. L’acqua trattata con ozono è in grado di curare la cute di cani e gatti, favorendo la guarigione delle dermatiti. Rimuove batteri e fughi e neutralizza i virus. Se questi trattamenti esterni finora potevano essere svolti solo presso studi veterinari o toelettature professionali, ora invece potranno essere fatti direttamente a casa propria dai padroni degli animali. Una rivoluzione possibile grazie ad OZOBOX, il primo dispositivo domestico che sanifica l’aria e purifica l’acqua utilizzando l’ozono, i raggi Uv e gli Ioni Negativi. A produrre questo apparecchio è la Ozono Natura Srl, azienda con sede centrale a Strà, nel veneziano, e produzione a Tolmezzo, in provincia di Udine. Sono padovani invece l’amministratore unico Patrizia Griggio e il direttore commerciale Roberto Bergantin.

L’acqua trattata con ozono si può utilizzare innanzi tutto per favorire la guarigione di dermatiti. L’acqua ozonizzata igienizza con dolcezza il pelo dell’animale e rimuove dalla pelle batteri e funghi che si annidano nel sebo. Elimina dal mantello il tipico odore di “cane bagnato” e gli allergeni che, secreti dalla saliva, sono i responsabili delle allergie al pelo del cane e del gatto. In sinergia con la terapia farmacologica tradizionale favorisce una guarigione più rapida dai disturbi dermatologici tipici degli animali d’affezione. Data da bere con regolarità, l’acqua sanificata contribuisce anche a mantenere una corretta igiene orale e a contrastare l’alitosi del cane senza effetti collaterali. 

“Con l’acqua trattata con OZOBOX ciascun padrone si potrà prendere cura del proprio cane direttamente a casa propria – spiegano l’amministratore unico di Ozono Natura, Patrizia Griggio, e il direttore commerciale Roberto Bergantin – mantenendolo pulito e migliorando l’ambiente in cui vive e in cui vive la propria famiglia”. Con OZOBOX infatti è possibile anche igienizzare gli oggetti dell’animale domestico, ad esempio giochi, ciotole, tappetini e cucce. L’acqua trattata si può utilizzare anche per sanificare i pavimenti e le superfici dove l’animale è solito riposarsi.  Può essere usata, infine, su tutte le superfici lavabili della casa.

OZOBOX è un nuovo elettrodomestico che propone l’utilizzo contemporaneo di tre tecnologie green naturali al 100% :   l’ozono, i raggi Uv e gli ioni negativi. La particolarità sta anche nell’elevata sicurezza: il catalizzatore di ozono residuo è azionato in automatico alla fine di ogni programma di sanificazione (serve per eliminare l’ozono rimanente, convertendolo in ossigeno), inoltre un sensore di presenza lo attiva nel caso in cui una persona o un animale entrino per errore nella stanza durante il trattamento. Ci sono poi i programmi (almeno una ventina gli usi differenti di OZOBOX, nelle schede qui sotto alcuni esempi) sia per l’acqua che per l’aria. 

Ozono Natura Srl oggi ha quattro dipendenti (esclusa la parte produttiva, in Friuli) e mira a chiudere il 2021 con un fatturato di 1,3 milioni di euro, in crescita del 30% sul 2020, anno di esplosione del Covid e di immissione nel mercato dei primi prodotti, figli dei tre anni precedenti di ricerca.  Ad oggi, sono stati prodotti oltre 4.500 sanificatori, ma è stata anche appena lanciata sul mercato la versione OZOBOX-PRO, un dispositivo riservato agli ambienti commerciali: negozi, uffici, bar, ristoranti e hotel.   Il logo OZOBOX è registrato per il mercato italiano ed europeo. “La nostra sfida è quella di raggiungere i mercati italiani, ma anche quelli europei – concludono dall’azienda – con un prodotto di eccellenza italiana che possa cambiare la routine della sanificazione nelle abitazioni di tutti”. 

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LA MODALITA’ DI UTILIZZO

Il programma n.18 di OZOBOX “Trattamento cane e gatto” produce un’acqua ricca di ossigeno-ozono dal potere disinfettante, calmante, cicatrizzante e stimolante del microcircolo. Per un risultato ottimale, l’acqua trattata va usata entro 20/30 minuti dal trattamento, periodo di tempo in cui mantiene le proprietà acquisite. In caso di trattamento estetico (es. lavaggio per eliminare gli odori e migliorare la lucentezza del pelo) si consiglia di lavare l’animale con un prodotto neutro, risciacquarlo con l’acqua di rete, asciugarlo parzialmente e bagnarlo nuovamente con l’acqua sanificata, lasciandola agire per 4-5 minuti prima di asciugarlo con cura. In caso di trattamenti terapeutici (es. trattamento di dermatiti e ferite) si consiglia di mettere a bagno l’arto dell’animale per 4-5 minuti con l’acqua sanificata o di versarla direttamente sulla zona da trattare con l’aiuto di una caraffa. Ripetere l’operazione per almeno 4/5 lavaggi. In caso di disturbi persistenti, si consiglia di ripetere il ciclo di lavaggi fino al ristabilirsi dell’animale. Per gli animali di piccola taglia possono bastare 1-2 caraffe da 1 lt. per gli animali di taglia medio-grande possono essere necessarie più caraffe da 1 lt.

GLI UTILIZZI DELL’OZONO 

Con l’ozono è possibile ottenere acqua iperozonizzata da bere per il benessere dell’organismo; sanificare l’acqua del rubinetto da microrganismi , pesticidi e cloro;  produrre acqua disinfettata per igienizzare la frutta e la verdura e per cucinare; produrre acqua disinfettata per medicare ferite, fare lavaggi del cavo orale, trattare dermatiti, acne, foruncolosi e psoriasi; trattare le onicomicosi di mani e piedi; effettuare il bagno all’ozono; purificare l’aria di casa da microrganismi e allergeni; eliminare l’odore di cibo, muffa, fumo, animale e aria viziata; ottenere acqua disinfettata per igienizzare pavimenti, vetri, oggetti e superfici lavabili; igienizzare il frigorifero e la scarpiera da microrganismi e odori; sanificare oggetti, scarpe, tessuti, cucce, giochi degli animali domestici; sanificare biberon e ciucci; produrre acqua ozonizzata per trattare le ferite e i disturbi dermatologici del cane e del gatto; produrre acqua ozonizzata per eliminare l‘odore e migliorare la lucentezza e la pettinabilità del pelo degli animali domestici; sanificare l’abitacolo e l’impianto di climatizzazione dei veicoli.

OZOBOX – LA SCHEDA DEL PRODOTTO

OZOBOX è un sistema di purificazione, sanificazione e deodorazione che sfrutta le naturali proprietà igienizzanti di ozono, ioni negativi e raggi UV a partire dall’ossigeno presente nell’aria. OZOBOX abbatte la carica microbica e virale e rimuove gli odori con un sistema che va oltre la semplice filtrazione, per una sanificazione che elimina allergeni e particelle inquinanti. Il corpo scatolare contiene più ozonizzatori, lampada UV-C e ionizzatore; ci sono un pannello di controllo con schermo tattile (display per visione programmi) e una centralina elettronica che gestisce i 20 programmi con i tempi di produzione ozono e di catalisi già preimpostati. OZOBOX sanifica gli ambienti tramite la diffusione di ozono nell’aria e con lo stesso dispositivo sanifica anche l’acqua tramite una sonda ad immersione; ha a disposizione un sensore di presenza che blocca i programmi con ozono nel caso qualcuno entri erroneamente nell’ambiente durante la sanificazione. Il catalizzatore di ozono residuo entra in funzione al termine di ogni programma di sanificazione o in caso di necessità. La macchina sanificatrice è trasportabile tramite apposita maniglia realizzata sulla scocca, in alternativa può essere appesa a parete tramite apposita staffa con attacco rapido. Informazioni e prezzi: www.ozobox.it.