LO STUDIO OTIUM VINCE LA MEDAGLIA D’ORO AGLI “EUROPEAN DESIGN AWARDS 2022”

Primo classificato agli “Oscar del design”, tra centinaia di studi europei partecipanti per la categoria “Cataloghi d’Arte”, lo studio di Castelfranco Veneto (TV) ha ottenuto la vittoria con il progetto “OMNE BEAUTY 2018-2020”. Un libro concepito come un cofanetto che racchiude, oltre a un apparato testuale ricco di contributi di docenti ed esperti, otto fascicoli fotografici, con gli scatti che raccontano il territorio del Nord-Est, tra arte, paesaggio, armonia e contraddizione. Alessandro Fraccaro: “Al centro di tutto il lavoro una rilettura del concetto di Bellezza, nel rispetto di un’interpretazione plurale del concetto stesso”.

 

CASTELFRANCO VENETO (TV). Lo studio Otium di Castelfranco Veneto (TV) vince l’edizione 2022 degli “European Design Awards”. La consegna del premio è avvenuta qualche giorno fa a Tallin in Estonia. Otium si è piazzato al primo posto nella competizione per il miglior “Catalogo d’Arte”, cui hanno partecipato centinaia di studi di tutta Europa.  

 

La medaglia d’oro è arrivata grazie al libro intitolato “Omne Beauty 2018-2020” un progetto fotografico in cui sono racchiusi gli scatti di 8 fotografi di fama internazionale: Gianantonio Battistella, Francesca Cirilli, Anne Golaz, Vittorio Mortarotti, Igor Ponti, Antoine Séguin, Massimo Sordi, Marco Zanta. I curatori sono Massimo Sordi e Stefania Rössl di OMNE – Osservatorio Mobile Nord Est. Il progetto grafico a cui si deve il prestigioso premio è di Damiano Fraccaro, grafico e art director, dal 2012 nello staff di Otium, laureato presso l’Università Iuav di Venezia, con esperienza anche in ambito didattico e già vincitore di numerosi premi di settore in ambito internazionale. Al suo fianco nel progetto Matteo Beda, altro talentuoso grafico dello studio Otium.  

 

Il volume è frutto del progetto “OMNE – Osservatorio Mobile del Nordest” in cui fotografi professionisti hanno immortalato aspetti ambientali, architettonici, antropologici, sociali e culturali del Nord-Est italiano con un approccio artistico. Un cammino che si compie sul territorio alla ricerca di possibili relazioni tra spazio, paesaggio e corpo che lo abita. 

 

Il libro “Omne Beauty 2018/2020” è un cofanetto in cui sono racchiusi 9 volumi, uno di introduzione al lavoro, altri 8 dedicati a ciascuno dei fotografi impegnati nel progetto. I fascicoli contengono le foto e gli approfondimenti concettuali attorno alle quali sono state realizzate. Tutte le foto sono state scattate principalmente nell’area compresa tra Castelfranco Veneto, Asolo, Bassano del Grappa e Treviso. “Analizzando i differenti aspetti che descrivono il paesaggio del Nord Est italiano e soffermandosi sulla lettura dei fattori critici attribuibili ai progressivi processi di dispersione e frammentazione, propri di questa particolare area geografica – spiega Alessandro Fraccaro, titolare di Otium – OMNE Osservatorio Mobile Nord Est ha proseguito le campagne fotografiche avviate nel 2016 affidando a 5 artisti in residenza e 3 fotografi invitati un’indagine sul territorio veneto proponendo una riflessione sul termine Bellezza. Il volume è concepito come un cofanetto che racchiude, oltre a un apparato testuale ricco di contributi di docenti ed esperti, tra cui “Il mondo salverà la bellezza?” di Salvatore Settis, 8 fascicoli, uno per ciascun fotografo, nel rispetto di un’interpretazione plurale del concetto stesso di bellezza”.

 

Il primo fascicolo si intitola “Città di G. ovvero Giorgionesca”. Francesca Cirilli ha qui raccolto l’eco del pittore nato a Castelfranco Veneto attraverso tracce di un immaginario moderno, rievocando la storia d’amore tra Giorgione e Cecilia. “Il tempo nostro” di Vittorio Mortarotti affronta il tema della bellezza coniugandolo con il concetto di transitorietà che si riflette, in forma di ritratto, nella figura dell’adolescente e nei tratti di un paesaggio fragile, quello appunto del nord est sospeso tra rapido sviluppo e tutela del precario equilibrio con l’ambiente. Con “Bellezza” Igor Ponti propone un ricco immaginario di luoghi del territorio dalla forte valenza iconica. Il progetto “Simili” di Antoine Séguin si sofferma invece sulle contraddizioni del paesaggio contemporaneo e sull’ipotesi di una mappatura visuale inafferrabile, sospesa tra modernità e passato. “Panorami del Silenzio. Lente incursioni nel paesaggio della storia. Monte Grappa 1987-2020 “è il titolo del progetto di Gianantonio Battistella sulle sue esplorazioni del Monte Grappa. “Partizioni d’archivio nel Nordest di fine secolo” di Marco Zanta propone un’incursione nell’archivio personale del fotografo che invita ad abitare gli spazi interni di alcune aziende venete nel periodo d’oro dell’economia degli anni Novanta. La serie di immagini presentate in “Intorno all’albero” di Massimo Sordi narra infine il rapporto uomo-natura suggerendo relazioni inedite con il cosmo. 

 

Non è una prima volta per lo studio Otium. Negli ultimi 4 anni lo studio di Castelfranco è già stato premiato per ben 3 volte agli European Design Award, vincendo 2 medaglie d’oro. “Questo riconoscimento è motivo d’orgoglio per tutto lo studio – spiega Alessandro Fraccaro, titolare di Otium – siamo grati all’organizzazione e alla Giuria degli EDAwards e a tutti coloro che hanno collaborato al progetto. In primis devo citare Damiano Fraccaro e Matteo Beda che hanno seguito in prima persona il progetto. L’idea di approfondire il contesto in cui viviamo, con un approccio ragionato e contemporaneo, è alla base di tutto di lavoro di Otium. Questo catalogo rappresenta un punto d’arrivo, ma anche un punto di partenza per la prosecuzione del progetto “OMNE”. In particolare mi sento in dovere di citare gli ideatori di OMNE: Massimo Sordi e Stefania Rösll, i promotori dell’iniziativa “Omne Beauty 2018/2020”: La Città di Castelfranco Veneto, L’Università di Padova, Ulss 2 Marca Trevigiana, Università di Bologna – Dipartimento di Architettura; Non di meno, un grazie va all’editore Skinnerboox che ha creduto in noi, a Fedrigoni che ci ha sostenuto e alla Tipografia Toffanin che ha realizzato eccellentemente quanto è stato progettato dallo Studio”

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO: OTIUM

 

Otium è uno studio multi-disciplinare di Castelfranco Veneto. Nasce nel 2007 da un gruppo di professionisti di settori diversi, ma complementari, con l’intento di seguire progetti complessi garantendo una progettazione condivisa e coerente. Lo studio si occupa di analisi e strategia generale di comunicazione, grafica, fotografia, video, progettazione e sviluppo web, editoria e allestimento museale. Quest’anno festeggia i 15 anni di attività. Dal 2010 lo studio opera nella sede storica dei Rusticali di Palazzo Riccati Avogadro a Castelfranco Veneto. Otium collabora stabilmente con il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, il Museo Bodoniano di Parma, il Museo Casa Giorgione di Castelfranco Veneto, l’Orto Botanico di Padova, Villa Parco Bolasco a Castelfranco Veneto, la Città di Riese Pio X, Venice Garden Foundation, Istresco e con numerose aziende italiane. Questi i riconoscimenti ottenuti dallo studio nel corso degli ultimi anni: Menzione d’Onore al XXV Premio Compasso d’Oro ADI per il progetto “Tipoteca”, Country Champion – Italy Fedrigoni Top Award 2019 per il progetto “Tipoteca”, Vincitore (Medaglia d’oro) European Design Awards 2019 per “Omne-Work 2016-2018”, Vincitore Red Dot Best of the Best 2019 per “Omne-Work 2016-2018”, ADI Design Index 2019, per il progetto “Omne-Work 2016-2018”, ADI Design Index 2020, per il progetto “P=S+N, Paesaggio, Soggetto Natura”, Medaglia di Bronzo European Design Awards 2021 per “At home in Sweden, Germany and America”. 

 

LINK PAGINA DEDICATA SU SITO EUROPEAN DESIGN AWARD

https://awards.europeandesign.org/#/Winners/256535

 

SCHEDA LIBRO

 

Titolo: 

Omne/Beauty 2018-2020

Autori: 

Gianantonio Battistella, Francesca Cirilli, Anne Golaz, Vittorio Mortarotti, Igor Ponti, Antoine Séguin, Massimo Sordi, Marco Zanta

Curatori: 

Stefania Rössl, Massimo Sordi

Testi:

Matteo Melchiorre, Salvatore Settis, Leonardo Delogu, Francesco Bergamo, Enrico Malatesta, Elena Mucelli, Paolo Feltrin. 

Direzione creativa e progetto grafico: 

Damiano Fraccaro / Otium 

Progetto promosso da: 

Città di Castelfranco Veneto, Università di Padova, Ulss 2 Marca Trevigiana

In collaborazione con: 

Museo Casa Giorgione, Università di Bologna – Dipartimento di Architettura 

Traduzioni: 

Gray Sutherland

Stampa:

Tipografia Toffanin

Partner tecnico: 

Realizzato su carte Fedrigoni

Editore:  

Skinnerboox

Pubblicazione: 

Jesi, Agosto 2021

Copyright:

OMNE – Osservatorio Mobile Nord Est, 2021

Skinnerboox

ISBN 

978-88-94895-48-3

 

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Dati sul formato: 

Legatura: Scatola / Brossura filo refe / Punto metallico 

Formato: A4

 

Dati aggiuntivi sul formato cartaceo: 

Dimensioni (MM): 225 mm / 315mm / 65mm

Peso (g) 2600gr

Numero pagine totale: 374 

Numero tomi: 9 

Disponibilità e prezzo: 

Disponibilità: in commercio

Prezzo: 65€

KREACASA, MAGAZZINO RADDOPPIATO PER FRONTEGGIARE LA CRISI DELLE PIASTRELLE

Kreacasa, azienda specializzata nell’edilizia a Treviso e composta da un team quasi completamente rosa, lancia l’allarme. “Scorte nell’edilizia a rischio”. Il corso di formazione dedicato ai piastrellisti

 

Il caolino è una roccia sedimentaria, ha un aspetto terroso e piuttosto tenero ed è prodotto dall’azione dell’acqua meteorica. È solitamente bianco o grigiastro, ed è utilizzato in numerose attività umane, dall’edilizia alla produzione di ceramiche e porcellane, anche in campo medico. 

Ebbene, non tutti sanno che il caolino di molte piastrelle che abbiamo in casa arriva direttamente dall’Ucraina. E in questo periodo di guerra la materia prima è limitata, tanto che ormai quella tipologia di piastrelle rischia di divenire irreperibile. 

Per questo Emmanuele Setten e Tiziano Catterin titolari di Kreacasa, azienda trevigiana specializzata nell’edilizia, hanno deciso di raddoppiare il proprio magazzino.“E’ un momento di crisi a livello globale, abbiamo deciso questa svolta per permettere ai nostri clienti di avere sempre a disposizione le materie prime in tempo reale”, spiegano.

Non solo. L’azienda ha anche deciso di investire nella formazione tecnica di chi, fisicamente, va poi a installare le piastrelle. Per l’occasione è stata selezionata una cinquantina di addetti ai lavori, che ha potuto apprezzare le nuove formule di colla proposte da Mapei e appreso le nuove modalità di taglio. Il tutto in un’azienda composta quasi totalmente da donne, capaci di “insegnare” i segreti dell’edilizia ai professionisti del settore. 

È anche grazie a queste innovazioni che Kreacasa continua a crescere. L’azienda di San Biagio di Callalta è peraltro un’azienda ancora molto giovane nel settore. Fondata nel 2017 (la “K” che richiama il tetto un po’ stilizzato di un’abitazione), si pone come core business quello di dare la migliore risposta a tutte le domande di chi “krea”. E lo fa con un team giovane e con una naturale vocazione al digital, settore nuovo per un ambiente come quello in cui opera Kreacasa. 

Oggi il fatturato in crescita del 30% sull’anno precedente, i dipendenti sono nove, quasi tutte donne under 35. Nell’anno del Covid la crescita è stata esponenziale grazie alle nuove strategie di acquisto dei clienti e a scelte di marketing digitale innovative per il settore, che fino a pochi anni fa praticamente non conosceva i social network. Anche per questo i clienti arrivano anche dall’estero, da Croazia, Germania, Austria e Lituania. Si stanno facendo le prime esperienze di export anche verso Cina, Ghana e Senegal; ma persino in Iran e Iraq.