BRACCHI, L’AD FERRETTI: “VENDITE SOPRA I 155 MILIONI NEL 2021, ECCO LE SFIDE DEI PROSSIMI ANNI”

L’ingegner Umberto Ferretti da febbraio 2021 è AD del gruppo leader in Europa nel settore della logistica: “Le vendite 2021 si attestano sopra i 155 milioni di euro, in netta crescita sul 2020. Nel 2022 continueremo a tenere d’occhio potenziali acquisizioni e proseguiremo gli investimenti in tecnologia, ecco le sfide che il mondo della supply chain affronterà nei prossimi anni”

 

Umberto Ferretti da inizio 2021 è Amministratore Delegato e Direttore Generale di Bracchi, colosso bergamasco operante nel business dei trasporti e della logistica. La pandemia non ha fermato la crescita di un settore in prima linea nel gestire i disagi connessi ai lockdown. Bracchi ha vissuto un 2021 di forte ripresa ed espansione: le vendite sono previste chiudersi sopra i 155 milioni di euro (nel 2020 il fatturato è stato di 142 milioni). La previsione per il 2022 è di estendere il portafoglio dei servizi offerti e aumentare gli investimenti a sostegno di un obiettivo di crescita altrettanto sfidante.

Il 2021 è stato un anno di forte innovazione e cambiamento per Bracchi. Sotto la guida dell’AD Ferretti l’azienda ha realizzato un tasso di crescita a due cifre, ben equilibrata su tutti i mercati dove opera, dai trasporti eccezionali, alla logistica fashion, ai servizi per le aziende di e-commerce. Nel 2021 è aumentata anche la forza lavoro: oggi per Bracchi nelle sedi italiane di Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna e nelle sedi estere di Germania, Polonia e Slovacchia lavorano in totale oltre 600 persone. 

Il nuovo amministratore delegato, Umberto Ferretti, laureato in Ingegneria al Politecnico di Milano e con un Master in Business and Administration dalla SDA Università Bocconi di Milano, è stato chiamato in azienda a febbraio dello scorso anno dopo aver trascorso 30 anni alla guida di aziende industriali internazionali operanti in business globali in settori quali meccanica di precisione, termomeccanica, chimica farmaceutica, logistica e trasporti.

Ferretti possiede una ampia esperienza sui temi della governance, quale membro di numerosi Consigli di Amministrazione in Italia e all’estero. Ha condotto programmi di miglioramento, sviluppo, turnaround operativi e finanziari interfacciandosi con l’ambito bancario e del Private Equity, possiede significative esperienze in ambito M&A e nelle integrazioni organizzative post acquisizione.

“La nostra crescita è solida e solidi sono i risultati economici che ci attendiamo anche per quest’anno”, spiega Ferretti. “La nostra strategia è definita: continueremo ad espanderci commercialmente, in particolare vendendo spazi logistici, ma contestualmente consolidiamo i rapporti storici con clienti di lungo periodo, tra questi molte multinazionali. Da sempre uno dei maggiori punti di forza di Bracchi è l’alta fidelizzazione dei propri clienti”.

Tra i principiali obiettivi di Ferretti anche un sempre maggior coinvolgimento aziendale sui temi della sostenibilità, qualità e sicurezza, “La crescita di Bracchi è figlia anche di un continuo investimento in mezzi di trasporto, è infatti in costante rinnovamento il nostro parco mezzi in ottica ecologica, LNG, CNG, Elettrico e tutto ciò che va nella direzione della riduzione del carbon footprint. Senza dimenticare le certificazioni ambientali per le quali abbiamo in corso il processo per estendere il riconoscimento a tutti i siti. Entro quest’anno tutta l’azienda otterrà le certificazioni 45001 e 14001, gli standard internazionali su sicurezza e ambiente”.

Per quanto riguarda le prospettive future, Bracchi si prefigge di concentrare nei prossimi anni i propri sforzi sull’innovazione tecnologica, sull’automazione dei processi, in particolare sul fronte della tracciatura delle spedizioni. “Abbiamo messo a bilancio anche investimenti in tecnologie informatiche per rendere sempre più performanti i nostri processi. Il business della logistica sta subendo un interessante rimbalzo”, spiega Ferretti dall’headquarter bergamasco. “Per questo guardiamo con ottimismo al futuro. Monitoriamo con continuità il mercato per valutare opportunità di acquisizioni che estendano il perimetro aziendale e per verticalizzarci in alcuni segmenti specifici. Negli ultimi tre anni abbiamo messo a segno con successo due acquisizioni, intendiamo proseguire su questa strada come parte integrante del nostro modello di business”. 

Ferretti poi analizza il momento storico del settore. “Il ruolo chiave che la logistica riveste per il nostro Paese è emerso chiaramente durante questa pandemia. Oltre alle note carenze infrastrutturali italiane, una grossa difficoltà che attanaglia il mondo delle spedizioni è sicuramente la carenza di autisti”, dice. “Le persone e i talenti sono al primo posto nella nostra strategia aziendale, cerchiamo ingegneri logistici, ingegneri del traffico, autisti e stiamo implementando nuovi modelli di gestione del personale per sostenere i piani di carriera dei giovani potenziali presenti in azienda”. 

Quello della logistica secondo Ferretti è un settore destinato a rivestire un ruolo sempre più centrale, anche in correlazione ad alcuni processi di rilocalizzazione conseguenti alla pandemia. “Realtà come la nostra sono più vicine alle aziende e ai clienti di quanto lo siano i giganti multinazionali, che coi loro servizi standardizzati faticano a rispondere sartorialmente alle esigenze del mercato. Detto questo, stiamo vivendo un momento di svolta per il settore: l’aumento dei prezzi delle materie prime e dei noli e la dipendenza delle forniture da Paesi lontani, stanno rispostando la produzione in Europa; è in atto il fenomeno del reshoring, che ridisegna il modello della globalizzazione praticato finora. Ci attendiamo dunque come macro-trend un aumento costante di richiesta del trasporto a livello europeo controbilanciato da minori volumi di movimentazione di merci provenienti dal Far East”.

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

LA STORIA DI BRACCHI. Bracchi viene fondata nel 1928 come azienda di trasporto locale. Negli anni ha ampliato la sua presenza affermandosi come realtà di rilievo prima a livello nazionale e poi, con l’ampliamento del proprio network logistico e i primi investimenti nel trasporto marittimo e aereo, in Europa e nel mondo. L’espansione della propria flotta mezzi ed i progetti di logistica integrata e in outsourcing hanno permesso all’azienda di imporsi in settori di nicchia altamente strategici, in cui è leader europeo da oltre 40 anni. All’headquarter di Fara Gera d’Adda (in provincia di Bergamo), dove vengono coordinate tutte le operazioni a livello nazionale ed europeo, si sono presto aggiunte le filiali estere di Bracchi con sede a Lublin in Polonia, Levice e Kostolné Kračany in Slovacchia, dedicati alla logistica e alla distribuzione di ascensori e consumer goods nell’Est Europa, e di Ettenheim in Germania: un polo logistico di 44.000 metri quadri di superficie coperta, dotato delle tecnologie più avanzate e in una posizione strategica per la gestione del traffico europeo. Il 2018 segna un nuovo importante traguardo: l’acquisizione di Bas Group, realtà storica di Bassano del Grappa, nel Vicentino, formata da quattro aziende di trasporti e logistica specializzate nei più vari settori, dal food al beverage, dal fashion all’e-commerce. Logistic Net (Fashion & Lifestyle Supply Chain), Il Corriere (trasporti nazionali), Basped (Parcel to Europe) e BasExpress (Express to Europe), condividono con Bracchi un approccio orientato al cliente e una forte attitudine all’innovazione. Nel 2020 è la volta di Peterlini, azienda con sede in provincia di Parma specializzata nel trasporto tecnico eccezionale fino a 100 tonnellate. Grazie a queste acquisizioni Bracchi consolida la sua leadership ampliando la propria offerta a nuovi business strategici e aree geografiche, operando nei settori industriale, agricolo, ascensoristico, chimico e della cosmesi, fashion, food & beverage, e-commerce, retail & Gdo. Oggi Bracchi lavora su dodici poli logistici e sette filiali regionali per un totale di 300.000 metri quadri di magazzini complessivi, gli occupati sono circa 600 presenti nei diversi stabilimenti. 

NASCE IN VENETO UN NUOVO CONCEPT DI FITNESS CON “SPORT COLLEGE PALESTRE”, IL FRANCHISING DI CLUB “SMART COST_HIGH QUALITY”

La rete di club dedicati al fitness e al benessere della persona “Sport College Palestre” apre il primo Febbraio in zona Guizza a Padova e il primo Marzo a Vigonza. 

Costi accessibili, servizi di alta qualità e un approccio digitale e smart, essenziale in tempi di pandemia. Grazie al genio dell’eclettico direttore artistico Alberto De Gaspari, gli spazi saranno iconici e all’avanguardia, luoghi di aggregazione ed esposizione artistica. Una fusione tra arte, cultura e fitness. Ampio spazio e servizi per i nuovi “nomadi digitali”. Filo conduttore dei club saranno l’arte visiva e il design, oltre al benessere inteso come cura di sé stessi e rispetto per le diversità.

 

PADOVA/VIGONZA. Aprono i primi due club pilota del nuovo network del fitness d’avanguardia. Prenderà il via il primo febbraio “Sport College Palestre Original Fitness” con l’inaugurazione della prima struttura in via Guasti, 12 a Padova (zona Guizza).  

“Sport College” è un format che ricalca quello di un’azienda del mondo della moda. Un club di strutture per il fitness, operanti attraverso professionisti selezionati ed eccellenze del territorio, strategicamente reperibili nei diversi punti di allenamento. Il tutto con un approccio Smart e Digital. E’ infatti possibile acquistare i servizi e gli abbonamenti con un semplice clic da tutte le piattaforme on line @SPORT_COLLEGE_PALESTRE ed anche dalle piattaforme dei brand ambassador selezionati dalla direzione creativa. Velocità e professionalità nell’erogare i servizi sono la caratteristica vincente di questo format. Servizi di alta qualità e innovativi, attrezzature all’avanguardia (tutte Technogym) e il prezzo da palestra low cost. I club “Sport College Palestre” saranno punti di riferimento nel territorio veneto dove trovare servizi selezionati.

Ma non si parla solo di fitness. Le palestre saranno veri e propri spazi esperienziali per la cultura, l’arte e il design. Non solo grazie ad allestimenti ed arredi, curati nei dettagli. Saranno presenti momenti ed aree dedicate alle arte visive, spazi espositivi, performance artistiche ed eventi. Alberto De GASPARI, fortemente voluto dalla Project Manager del gruppo, la milanese Lisa Tavazzani, sarà al timone creativo di “Sport College Palestre”. De GASPARI è l’imprenditore veneto che ha reinventato il concetto del tatuaggio creando un network virtuale prima ancora dei centri tatuaggi “ON THE STREET” con il progetto vincente “Sartoria dell’inchiostro”. 

Nel suo nuovo ruolo di Art Director l’imprenditore supervisionerà lo stile, la comunicazione, l’interior design, la linea di abbigliamento e più in generale la creatività globale del marchio dando ampio spazio all’arte digitale. “Il nostro Art Director plasmerà l’immagine e lo stile delle strutture – spiega Lisa Tavazzani, project manager – luoghi dove arte e cultura troveranno spazio, attraverso esposizioni e performance rivolte ai soci del club”.

La prima apertura ci sarà il primo febbraio a Padova in via Guasti, 12. La seconda è prevista il primo marzo a Vigonza. Altre 4 strutture hanno già aderito e perfezioneranno l’accordo nei prossimi giorni. Entro l’anno dunque il network avrà già 6 strutture al suo interno, con un format ulteriormente replicabile. 

Il progetto “Sport College Palestre” nasce come franchising finalizzato alla riconversione di piccole palestre locali in strutture all’avanguardia ed una gestione di stampo internazionale. Le piccole strutture spesso faticano a fare investimenti per il miglioramento della palestra, ad esempio ad innovare il parco delle attrezzature. I costi di gestione in genere sono molti alti. Difficoltà ancora maggiori ci sono state in questo periodo di pandemia, in cui la palestra deve garantire standard elevati in termini di protocolli di sicurezza. E spesso le piccole strutture non riescono a dare servizi aggiuntivi rispetto a quelli tradizionali. 

Grazie al modello “Sport College Palestre” e alla rete di strutture in franchising i clienti potranno usufruire di strutture moderne con macchinari di ultima generazione ed alte prestazioni (grazie alla partnership con Technogym). Potranno inoltre accedere a diversi servizi convenzionati. Oltre ai personal trainers, presenti in tutti i punti allenamento, ci saranno nutrizionisti in grado di predisporre piani nutrizionali personalizzati. Convenzioni con professionisti dei servizi alla persona (acconciatori ed estetisti) ed anche con chirurghi plastici. Diet food per supportare le diete e pacchetti di integrazione + watt saranno messi a disposizione dei soci grazie alle partnership con i brand e le migliori strutture del settore.

Sarà possibile prenotare consulti con cardiologi e biologi, in modo da avere un quadro complessivo del proprio stato di salute, oltre che con fisioterapisti. In definitiva, un servizio a 360 gradi per il benessere della persona. Grazie alla rete di palestre, alla condivisione delle figure professionali e ad una gestione manageriale dei servizi, ai clienti sarà garantito un prezzo low cost (abbonamenti mensili in fase di lancio a 19,90 € al mese   fino alla standard di 29,90 € al mese).

“L’idea è di allinearsi ad un approccio internazionale per spazi multifunzione e di aggregazione, dove il fitness è il fil rouge del nuovo format” afferma l’art director del progetto Alberto De Gaspari.

Executive account del gruppo Christian di Virgilio. Per informazioni: Info@sportcollegepalestre.com