CAPODANNO A TREVISO, ECCO LA MAPPA DELL’EVENTO (E LE ATTRAZIONI)

Cenone ormai sold out, cresce l’attesa per l’evento anni Novanta più grande d’Italia nell’area ex Pagnossin. All’ingresso un tunnel anti-covid, poi aree dedicate al relax e ai giochi (anche da adulti). Si svela lo show: sul palco le icone dell’epoca, scenette da Baywatch a Mario Bros, passando per Jurassic Park e il Titanic. Gli organizzatori: “L’area Open Dream ideale per i grandi eventi live”

 

Sembrerà di vivere in un enorme parco divertimenti uscito dalla fantasia e dalle emozioni degli anni Novanta. Dalle casse la musica di quel decennio storico, tra hit da cantare a squarciagola e ballate nostalgiche. Sul palco, prenderà vita un evento totalizzante da ammirare (e cantare), il “90 Wonderland”. Il format cambia di volta in volta, ma vengono sempre proposti degli show che si  ispirano alla cultura pop del periodo. Scenette che richiamano al Titanic o a Baywatch, ma anche personaggi vestiti alla Jurassic Park o ispirati ai videogames (il Nintendo su tutti), senza dimenticare i cow boys o l’inevitabile richiamo alle notti magiche di Italia 1990 o persino le “dolcezze”, dell’epoca, dalle Morositas alle Brooklyn. 

Il capodanno anni Novanta più grande d’Italia si festeggerà a Treviso, nell’area Open Dream, ossia l’architettura industriale dell’ex Pagnossin, riconvertita a sede per grandi eventi. E anche questo è a suo modo un fatto storico: è la prima volta che il mondo del clubbing e dei grandi live entra in questi spazi con un format pensato per adulti e famiglie (chi ha vissuto gli anni Novanta ormai ha più di trent’anni). Ma anche per i giovani: dopo il cenone, si apriranno le porte per un party che proseguirà fino all’alba. Partner della serata è Radio Piter Pan, che porterà sul palco i propri vocalist. 

Per l’occasione, gli organizzatori (Futura Eventi l’impianto artistico della serata, il TV Burger di Treviso e il Ca’ De Luna di Montebelluna la parte enogastronomica) hanno riorganizzato gli spazi come si trattasse di un festival musicale. 

All’ingresso, considerato che il Covid è sempre un rischio presente, sarà installato il “People Tunnel” realizzato da Spray For Life: in pratica, si passerà dentro una sorta di gazebo allungato dentro al quale sarà immessa una soluzione disinfettante, che non bagna e non lascia aloni sugli abiti, ma capace di eliminare i virus. “In molti ci stanno chiedendo come cercheremo di evitare la diffusione del Covid”, spiega il portavoce degli organizzatori, Andrea Vidotti. “Abbiamo pensato a spazi molto grandi, l’evento sarà gestito su oltre 3.500 metri quadri dell’area Tre Archi e il tunnel iniziale è una garanzia ulteriore”. 

Ma per far divertire tutti troveranno poi spazio altre aree. Per gli adulti più nostalgici, ci sarà la possibilità di giocare nell’area ribattezzata “Play Game”, dove un enorme tirassegno dovrà essere colpito con un pallone calciato come fosse un rigore. Ma ci sarà anche il calcio balilla e lo spazio per i giochi che amavamo da bambini: punching ball e tiro a segno. 

Per i più piccoli, ecco la zona con baby sitter a disposizione dei genitori, dove i pargoli potranno dilettarsi in serenità. Durante l’evento sarà infatti operativo il “Villaggio dei Sogni” con giostrine, gonfiabili, il carretto dei pop corn e quello dello zucchero filato, i giochi realizzati in legno, baby dance e persino l’area per i selfie con Frozen. Partner della serata la Sogni Onlus di Treviso, che si impegna a realizzare i sogni dei bambini affetti da patologie oncologiche grazie al lavoro dei volontari, coordinati dal presidente Rudi Zanatta. Vicino all’area cena saranno a disposizione anche spazi lounge, per rilassarsi mentre attorno si festeggia. 

“Il nostro obiettivo è quello di ridare vita all’area Ex Pagnossin e crediamo che i grandi eventi live siano il modo migliore per farlo”, conclude Vidotti. “Per questo abbiamo deciso di organizzare il Capodanno anni Novanta più grande d’Italia, unendo grande musica a un cenone di altissimo livello enogastronomico. Lo spazio di Open Dream si adatta perfettamente ad eventi come questo, sarà un Capodanno eccezionale e speriamo che possa essere l’inizio di una lunga serie di eventi negli spazi dell’ex Pagnossin. Per questo abbiamo deciso di dare fin da subito una valenza sociale ed etica all’evento: parte del ricavato andrà in beneficenza all’associazione Sogni Onlus. Abbiamo pensato anche all’ambiente, scegliendo di utilizzare solo stoviglie riciclabili”.

Il gran cenone a buffet inizia alle 20.30, sono previsti due prezzi per adulti e bambini. Per chi vuole invece solo divertirsi con lo show,, ingresso a prezzo ridotto dopo le 22.30. A mezzanotte il brindisi col panettone dopo aver stappato lo spumante di rito. Alle due di notte ecco il momento risotto, si prosegue poi a ballare fino alle sei del mattino con la colazione. Presente anche una “terrazza vip” in fianco al palco con divanetti e tavoli, è possibile riservarli per gruppi di minimo otto persone. Per  informazioni (prima si prenota, meno si paga): social “New Year Treviso” su Facebook, Instagram e Tik Tok. Cellulare e WhatsApp 373 8277879. Il parcheggio nell’area è gratuito.

 

 

SCHEDA – IL FORMAT 90 WONDERLAND 

 

90 WONDERLAND è il più grande party show anni 90 d’Italia realizzato da Willy Bergamin, direttore artistico, Francesco Ciconte per la parte promozionale e Davide Menegazzo per quella gestionale. Il format esiste dal 2008 e nel corso degli anni è stato protagonista di quasi 400 eventi, in media una ventina ad ogni stagione con picchi di una settantina all’anno in tutta Italia prima del periodo del Covid. Un viaggio negli anni 90, un’ondata di musica e spettacolo, un party unico nel suo genere che farà rivivere quello che è stato il mito di un decennio glorioso. Un team di professionisti, il corpo di ballo, le bellissime “Wonder girls” e i mitici personaggi degli anni 90  trascinano i presenti in un saliscendi di emozioni da vivere dal primo all’ultimo disco. A completare lo show una serie di effetti speciali, tanti gadget e una super video sigla. 

 

LE HIT Durante il format di “90 Wonderland” si suoneranno  le più belle hit pop, rock e dance anni 90 mixate a raffica,  brani indimenticabili da cantare e i singoli che hanno scalato le classifiche dal 1990 al 2000. Eccone alcune: Green Day Basket Case // Corona The Rhythm Of The Night // Snap Rhythm Is A Dancer // Ice Mc Think About The Way //La Bouche Sweet Dreams // Spin Doctors Two Princes // Datura Yerba Del Diablo // Alexia The Summer Is Crazy// Haddaway What Is Love // Eiffel 65 Blue // Gigi D’agostino L’ Amour Toujours // Vengaboys Boom, Boom, Boom, Boom!! // The Soundlovers Surrender // Aqua Barbie Girl // 883 Hanno Ucciso L’uomo Ragno // The Prodigy Firestarter // Lunapop 50 Special // Captain Hollywood More And More // Mabel Bum Bum // Prezioso & Marvin Tell Me Why // Da Blitz Let Me Be // Dr. Alban It’s My Life // Kim Lukas Let It Be The Night // Robert Miles Children // Take That Back For Good // Red Hot Chili Peppers Californication // Britney Spears Crazy // Gun’s N’ Roses Knockin On Heaven’s Door Ace Of Base All That She Wants // Usura Open Your Mind // Spice Girls Wannabe // Backstreet Boys I Want It That Way // Blur Song 2 // R.E.M. Losing My Religion // Neja Restless // The Chemical Brothers Hey Boy Hey Girl // Modo Einszwei Polizei // Nirvana Smells Like Teen Spirit

 

LE IDEE DEI GIOVANI ILLUMINANO L’ULTIMO APPUNTAMENTO DELLA TREVISO CREATIVITY WEEK 2022

La sesta edizione della Treviso Creativity Week chiude con una cascata di idee protagoniste nella finalissima del Premio “PensoFUTURO 2022”, svoltasi al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto. 5 le idee vincitrici realizzate da studenti di Treviso, Mestre, Verona e Schio, tutti under 18. Il premio speciale del pubblico ad uno studente di Busto Arsizio. Gianpaolo Pezzato: “I giovani hanno posto l’attenzione sul tema della sostenibilità e della tutela dell’ambiente, la grande sfida della nostra epoca”. 

 

300 idee raccolte, con partecipazione delle scuole da tutta Italia, 3 hackatones di preparazione con le scuole superiori dell’ITC Riccati Luzzati-Liceo Scientifico Da Vinci-Liceo Artistico, 15 finalisti con tanta carica ed energia. Questi gli ingredienti dell’ultimo appuntamento della Treviso Creativity Week 2022 sul palco del Teatro Accademico di Castelfranco Veneto. Questa splendida cornice ha ospitato qualche giorno fa la finalissima del concorso di idee “PensoFUTURO 2022”. Di fronte alla nutrita giuria composta dai partner i 15 finalisti under 18 hanno raccontato le loro idee di futuro. Tra tutte queste idee 5 sono state quelle premiate dalla giuria. 5 progetti vincitori, di seguito raccontati.

“Train CITY” di Valentino Wang, studente del secondo anno dell’istituto Aleardo Aleardi – International School of Verona. Si tratta di un progetto per una città sostenibile realizzata attorno ad una rotaia ovale su cui transitano in circolazione mezzi elettrici. Una città vicina ad un fiume che alimenta una centrale idroelettrica. Sui tetti delle case, in gran parte grattacieli, e sui treni, pannelli solari integrano la disponibilità di energia. La città è larga 4 chilometri ed è lunga 10 chilometri, è percorribile anche a piedi o in bici. Numerose le aree verdi, tutte circondate da percorsi ciclo pedonali. 

“Dad-Meta” di Hiba Benmbark dell’ISS “Andrea Gritti” di Mestre.  L’idea vede come principale strumento l’utilizzo del Metaverso e di visori VR, dispositivi potenti, indipendenti e comodi, per realizzare didattica a distanza interattiva. I visori VR permettono l’accesso al mondo virtuale, dove la Dad avrà la possibilità di coinvolgere gli studenti in una nuova forma. Con la DAD-META gli studenti sono interconnessi tra di loro, vivono in una realtà dove non esistono vincoli di immaginazione. Una nuova evoluzione del mondo della didattica a distanza, che sfrutta al meglio tutte le potenzialità del Metaverso. Il progetto ha ottenuto anche il premio speciale AIM.

“We Find” di Pietro Baban, Giovanni Brocco, Enrico Busato del Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Treviso. Si tratta di una piattaforma in grado di creare team di lavoro eterogenei, composti da giovani intraprendenti e da lavoratori competenti con esperienza. We find è in grado di creare queste cellule di lavoro, componendole a partire dalle candidature dei lavoratori singoli e mettendo insieme dei gruppi in grado di crescere attraverso il lavoro di squadra. Il progetto ha anche vinto il Premio speciale Maarmo.

“Our energy” di Zulian Erica, Rossato Linda, Rossi Andrea, Poggio Vittorio, Scandiuzzi Lorenzo dell’ITC Riccati-Luzzati di Treviso. Un progetto di valorizzazione di spazi abbandonati (ospedali, caserme o capannoni), per la produzione di energia rinnovabile, rendendoli partecipi di un futuro più sostenibile. 32 mila capannoni inutilizzati sono presenti solo fra Padova e Treviso. Un patrimonio che vale circa 4 miliardi di euro. Paragonabile a 278 campi da calcio. Su queste aree l’idea è di realizzare dei parchi di produzione energie rinnovabile, fotovoltaico ad esempio. Il progetto ha ottenuto anche i premi speciali Ascotrade e First Job.

“La rinascita della plastica” della 4BMa dell’Istituto Professionale Statale G.B. Garbin di Schio (VI). Il progetto prevede di realizzare libri in plastica riciclata. L’idea è sia un modo di dare un futuro migliore alle nuove generazioni riducendo la plastica nell’ambiente sia la creazione di un “giocattolo” nuovo ed evitando l’abbattimento di piante per ottenere la carta.

A questi progetti vincitori si aggiungono il trevigiano Nicholas Pezzuto studente dell’istituto tecnico Sansovino di Oderzo, che ha vinto il Premio speciale Labomar, con un progetto di riorganizzazione aziendale in cui al centro vi è il benessere del lavoratore. Scopo perseguito pensando ad alcuni punti fondamentali: introduzione di parametri di reale meritocrazia nello stabilire le posizioni lavorative, formazione reale e appassionata per i nuovi arrivati, cura dell’ambiente di lavoro e possibilità di valorizzazione delle peculiarità di ciascuna persona.

Infine, il Premio speciale assegnato con la votazione del pubblico direttamente nella serata è andato a Marco Agrello, arrivato da Busto Arsizio, provincia di Varese, per partecipare alla finalissima.  Il suo progetto PEE (Piano Efficientamento Energetico), è una sorta di programma nazionale per il risparmio energetico, la riconversione a fonti rinnovabili e un miglioramento nella gestione delle risorse energetiche. 

“I giovani hanno sottolineato l’importanza e la centralità della questione della sostenibilità e della tutela dell’ambiente – spiega Gianpaolo Pezzato organizzatore dell’iniziativa – e dall’altro lato hanno marcato ancora una volta la necessità che i senior ascoltino le nuove generazioni, portatrici di innovazione in tutti gli ambiti, anche nel settore produttivo”. È stata l’occasione per un bilancio dell’edizione 2022 della TCW: i riscontri ed il coinvolgimento di scuole e imprese ci danno soddisfazione ma c’è da fare di più e per il 2023 vogliamo alzare il tiro e l’asticella.

 

CHI SIAMO:

La Treviso Creativity Week è promossa da Innovation Future School, Associazione fondata nel 2017 per creare un ponte tra ragazzi ed imprese perché è solo insieme a loro che possiamo costruire il futuro. Coinvolgiamo gli studenti delle scuole superiori ed Università di tutta Italia in percorsi di educazione alla creatività e alla diversità in cui con il supporto di imprenditori e professionisti lavorano sulle proprie competenze trasversali. 

La TCW2022 può contare sul patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Treviso, Camera di Commercio di Treviso – Belluno, Città di Treviso, Comune di Castelfranco Veneto, IUSVE – Istituto Universitario Salesiano Venezia, CNA Treviso.