LE LUCI NELLA NOTTE, IL BLU E CENTO OSPITI ALLA GALLERY IN: IL RACCONTO MOSTRA DI DIANA MIGLIORATO

Si è celebrata lo scorso 31 marzo l’inaugurazione della mostra “BLU”,  disegni e dipinti di Diana Migliorato presso Gallery IN in Via Umberto 1 n° 78 a Padova. La mostra prosegue fino al prossimo 13 aprile. 

Verso il tramonto i primi ospiti dalle ore 19.00 sono stati invitati ad accendere delle torce messe a disposizione dall’artista per illuminare e gustare al buio, con una personale piccola luce, i particolari delle opere esposte. Un’esperienza vissuta entusiasticamente, tutti si sono potuti concentrare nel visitare i piccoli spazi dei disegni e delle pitture esposte cogliendo le variazioni di colore e di effetti pittorici. Piccole gocce, segni opachi e lucidi si alternano nei quadri di Diana Migliorato, come in spazi del micro e macrocosmo.

Al termine dell’esperienza sensoriale-emozionale al buio Caterina Santinello, grafica, fotografa e danzatrice, ha offerto ai presenti una spiegazione della creatività della pittrice, raccontando la storia del colore Blu protagonista e filo conduttore delle opere esposte. 

A seguire Roberto Serafini attore ha incuriosito gli ospiti con racconti nei quali il BLU diventa soggetto e personaggio. Ha iniziato con alcune letture tratte da “Lo spirituale nell’arte” di Wassily Kandinsky, testo chiarissimo e ancora attuale del 1910, sino a raccontarci con una recitazione teatrale dei brani di “Barbablù” più recente romanzo di Amélie Nothomb.

“Tra le 19.00 e le 21.00 sono entrati in Gallery IN circa un centinaio di ospiti”, commenta l’artista, Diana Migliorato ottima padrona di casa e maestra di cerimonie. “Sono state stappate una dozzina di ottimo Prosecco, si è parlato e discusso di arte e pittura, ma è stato anche un tempo dedicato al ritrovarsi e allo stare insieme nel bello e nel buono. Gallery IN si riconferma ancora una volta un luogo dove INcontrarsi e stare iNsieme”. 

Per l’artista, un evento molto importante, che suggella un ottimo momento della sua carriera. Diana Migliorato, nata nel 1970 a Padova, si diploma in Discipline Pittoriche all’Istituto d’Arte Pietro Selvatico. Prosegue gli studi in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia sotto l’influenza della scuola di Emilio Vedova. Frequenta i corsi estivi di Vittorio Basaglia. Approfondisce tecniche di illustrazione e pittura murale alla Scuola Internazionale di Sarmede sotto la guida di Stephan Zavrel. Attualmente docente di discipline grafiche e pittoriche al Liceo Artistico Valle a Padova. Nel 2022 apre uno studio a Venezia e gestisce per 6 mesi uno Spazio Condiviso con altri artisti nello Storico Palazzo Manuzio a San Polo. A dicembre 2023 apre a Padova Gallery “IN” nel più bel palazzo della Via lo storico feudale Capodilista in Via Umberto 1 n°78 a due passi dal Prato della Valle. Una nuova realtà rivolta all’arte e al design, uno studio d’artista disponibile anche alla presentazione di nuove situazioni e aperto a tutte le forme d’arte. Infatti, “IN” sta per essere In, Interior, Inside, International, Inarrestabile e Inclusione.

LA MOSTRA “Blu” di Diana Migliorato. Venerdì dalle ore 19.00 alle ore 21.00. Gallery IN Via Umberto 1° n.78 a Padova. DATE: 31 marzo / 13 aprile 2023. ORARI: dal lunedì alla domenica dalle ore 15.30 alle ore 19.30. CONTATTI: galleryinpd@gmail.com

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

ROBERTO SERAFINI AUTORE E ATTORE. Ha lavorato come attore/autore alla trasmissione CONTAINER CIRILLI andato in onda sul canale SKY COMEDY CENTRAL  e per tre stagioni alla trasmissione comica RACCOLTA DIFFERENZIATA andata in onda su TELECHIARA. Alcune delle sue battute sono inserite nella raccolte ANCHE LE FORMICHE NEL LORO PICCOLO SI INCAZZANO (2000) , LE FORMICHE E LE CICALE (2002) e nelle AGENDE COMIX (2006 e 2012). È autore attore del monologo di stand up comedy PERDENTE DI SUCCESSO. Legge e recita dal 1988.

 

Caterina Santinello, fotografa e artista visiva, svolge attività di divulgazione in ambito artistico principalmente a Padova e in Veneto. Nel 2019 con la mostra “Il viaggio” partecipa alla sezione off del festival Photo Openup di Padova. Realizza progetti formativi sulla fotografia e l’arte-terapia. Le sue più recenti proposte coinvolgono i partecipanti in stages multidisciplinari dove il movimento e l’espressione corporea si integrano con l’esercizio visivo e la pratica artistica.

 

BORDIGNON GROUP, FATTURATO RECORD A 52 MILIONI DI EURO

Cresce l’azienda veneta nota per la vasca di zincatura più grande d’Europa. Presto l’inaugurazione della Torre Unipol di Milano e i lavori allo stadio dei mondiali di atletica a Budapest. Il ceo, Walter Bordignon: “Materie prime e costi energia, ecco le nostre sfide per il 2023”

 

Si è concluso un anno record per Bordignon Group, che lo scorso anno ha festeggiato il mezzo secolo di storia aziendale. Il fatturato consolidato nel 2022 si è chiuso a 52 milioni di euro, in crescita del 19 % rispetto alla chiusura del 2021, che si era assestata a 43 milioni. Stabile l’occupazione: per il gruppo oggi lavorano più di trecento persone. Un anno di crescita record, dunque, anche se va precisato che il perimetro di attività aziendale non è proporzionalmente aumentato: si tratta infatti di un aumento del valore delle vendite collegato all’esplosione dei costi delle materie prime e dell’energia. Infatti, il volume complessivo dei manufatti zincati è rimasto lo stesso, si assesta attorno alle centocinquemila tonnellate tra i vari stabilimenti. Buono anche l’ebitda, che si assesta a 9,1 milioni, con un incremento del 5,3% rispetto allo scorso anno.

“Il 2022 è stato un anno storico per noi, abbiamo festeggiato il nostro primo mezzo secolo di vita”, chiosa Walter Bordignon, amministratore delegato di Bordignon Group, holding di famiglia, che detiene cinque società: oltre alla Zincheria Valbrenta (Rosà, Vicenza), ci sono Zincheria Seca (Ala, Trento), Zincheria SA (Bucarest, Romania), Zincheria B&B di Montereale Valcellina (Pordenone) e infine l’azienda di trasporti DMW Logistic Srl (Rosà, Vicenza).

 “Dal punto del vista del business il 2022 è stato complicato per il controllo costante dei flussi di produzione, con prezzi che cambiavano davvero repentinamente”, dice Bordignon. “Nella prima parte dell’anno abbiamo registrato dei rincari per la materia prima zinco, nel secondo semestre ecco i problemi energetici”.

Il gruppo è noto in tutto il mondo per la vasca di zincatura più grande d’Europa, capace di lavorare pezzi che pesano fino a 30 tonnellate. Una vasca per la quale i costruttori sono disposti a trasferte lunghissime: recentemente un’azienda campana ha percorso più di novecento chilometri per zincare elementi di un viadotto autostradale. Oltre alle grandi opere c’è stata una spinta importante nei lavori nell’edilizia privata grazie al superbonus: “Era da 2007 che non si vedevano investimenti così importanti nelle attrezzature per l’edilizia” aggiunge Walter Bordignon.

Tra le ultime opere realizzate vanno citate quella relativa al nuovo ponte di Genova e l’imponente costruzione della facciata continua della torre UnipolSai di Milano in collaborazione con Maeg Costruzioni SPA, opera che verrà inaugurata nelle prossime settimane: le strutture sono state zincate nello stabilimento di Pordenone. E’ interessante segnalare il nuovo appalto dello stadio di Budapest in Ungheria per i mondiali di atletica leggera del 2023; la struttura avrà una capienza di 36.000 persone, nella sede di Rosà sono state zincati i connettori dal peso di 7.000 chili cadauno che serviranno da contrappeso per la copertura a sbalzo dell’impianto. In Trentino, presso Zincheria Seca, due collaborazioni si sono distinte nell’arco del 2022: la prima nel settore nautico con il progetto della Marina di Genova nel quale sono state zincate le coperture di carenaggio della lunghezza di 170 metri, la seconda riguardante la messa in opera del primo lotto del nuovo stabilimento delle acciaierie Duferco nel bresciano che sorge su 491 mila metri quadri e per il quale si svilupperanno le strutture del secondo lotto nell’arco del 2023.

 

SCHEDA BORDIGNON GROUP

Sarà una nuova pagina in una storia iniziata nel 1972 a Rosà, nel Vicentino. Allora venne fondata la Zincheria Valbrenta, che oggi è una delle cinque sorelle del Bordignon Group, e si estende su un’area di 50 mila metri quadri, con una superficie coperta di 12.000. Nel 1993 il gruppo acquisisce la Zincheria SECA di Ala in provincia di Trento (azienda attiva dal 1980). Nel 2005 viene fondata DMW Logistic Srl, società di trasporti funzionale alle attività aziendali del Gruppo. Nel 2012 è il turno della Zincheria SA a Bucarest, in Romania: il nuovo stabilimento occupa un’area di 25 mila metri quadrati, di cui 5.200 dedicati alla linea di produzione. Infine, nel 2020 è stata acquisita la Zincheria B&B, un’azienda nata nel 1983 a Montereale Valcellina, in provincia di Pordenone, che si sviluppa in un’area di 150.000 metri quadri, di cui 7.000 completamenti coperti.  Grazie all’ultima acquisizione, Bordignon Group ha una capacità produttiva, nei quattro impianti, di 14 mila tonnellate al mese di acciaio zincato a caldo. Oggi il gruppo vanta una rete commerciale che copre tutta l’Europa centro-orientale. Ma è noto soprattutto per avere a disposizione l’impianto di zincatura più grande d’Europa, l’unico che si possa usare per le maxi opere per le quali si utilizzano singoli elementi giganteschi e con una portata di 30 tonnellate di peso. La vasca dei record, che si trova a Rosà, nel Vicentino, è mantenuta 365 giorni all’anno a 450 gradi di temperatura grazie ad un forno tecnologicamente avanzato: misura 16,5 metri in lunghezza, 2,8 in larghezza e 3,4 in profondità e può contenere fino a 1.119 tonnellate di zinco fuso. Per intenderci, il peso di quattro Boeing 747.