“NextGen Festival. Formazione e futuro” Si presenta a Padova la tre giorni dedicata alla formazione

Dal 17 al 19 novembre la maratona progettata per gli hr e le nuove generazioni, organizzano Fòrema e Assindustria Venetocentro. Tre sedi diverse, venti ospiti, cinque panel. Enrico del Sole, vicepresidente di Assindustria Venetocentro: “La formazione è strategica per i nostri associati”

 

(Padova, 26 ottobre 2022). Nuove tecnologie, sostenibilità, attrattività, transdisciplinarietà. Sono questi i focus di “NextGen Festival. Formazione e Futuro” che si celebrerà dal 17 al 19 novembre a Padova. Una maratona di formazione, eventi e approfondimenti organizzata da Fòrema e Assindustria Venetocentro. Gli eventi si svolgeranno su tre sedi, di cui una sede universitaria e due aziende, con la partecipazione di una ventina di relatori suddivisi in cinque panel. L’evento di fatto prende il posto del Mese della Formazione, sospeso durante il periodo del Covid, e che rappresentava il momento di approfondimento sui trend del settore. Importante il sostegno istituzionale all’iniziativa, che ha il supporto e il patrocinio, tra gli altri, di Università degli Studi di Padova e Alumni. 

 

“Siamo di fronte a mutamenti epocali nella nostra economia e nei nostri modelli di produzione e di relazione nei luoghi di lavoro, per questo la formazione nelle aziende è fondamentale”, dichiara il vicepresidente di Assindustria Venetocentro, Enrico Del Sole. “Il dialogo tra imprenditori e giovani studenti, tra il mondo dell’università e gli hr sarà fondamentale per diffondere nell’ecosistema economico le competenze che saranno necessarie in futuro”.

 

“Transizione digitale, economica, ecologica. Il passaggio, il cambiamento, il traghettarsi da uno stato ad un altro, per essere pronti al nuovo che avanza. Come si stanno preparando le persone, le imprese, le università per rispondere al nuovo paradigma? È questa la domanda alla quale dovranno rispondere i relatori”, dice Matteo Sinigaglia, direttore generale di Fòrema. “Il nuovo concetto di transdisciplinarietà della didattica accademica deve rispondere al nuovo bisogno di competenze ibride di cui le imprese si fanno testimoni”.

 

Entrando nel dettaglio della programmazione (disponibile su www.forema.it), l’evento di apertura della rassegna racconterà “Il ruolo dell’informazione per i giovani nell’epoca della transizione digitale”.  Focus sulla transizione dell’informazione verso il digitale, i nuovi luoghi dove trovare e cercare notizie, quanto e come attraggono i giovani rispetto ai più tradizionali canali di informazione. L’evento si terrà presso il nuovo polo universitario Beato Pellegrino e si inserisce all’interno del corso di Sociologia dei Media in collaborazione con il professor Claudio Riva, presidente del corso di laurea triennale di Sociologia.

Il secondo evento invece tratterà il tema dell’attrattiva e dell’employer branding: “Arrivano i Centennials! Strategie di employer branding per rimanere aziende attrattive”. Generazione X e Centennials iniziano ormai convivere nei luoghi di lavoro. Le nuove classi di lavoratori cercano visione, ricercano i loro valori all’interno dell’azienda, vogliono assomigliare al luogo in cui lavorano. Sono disposti a scambiare il denaro con il tempo. Il tempo libero, la flessibilità. Cercano progetti, obiettivi tattici e visioni strategiche.

La rassegna si chiude sabato mattina con l’evento: “Lavoro, futuro e società green. La sfida transdisciplinare della sostenibilità”. La sostenibilità è tutta una questione ibrida? L’innovazione e poi l’innovazione sostenibile sono paradigmi che ci invitano a riflettere sul periodo storico che stiamo attraversando: la transizione ecologica e inclusiva nel nostro Paese richiede un profondo cambiamento culturale. 

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

 

FÒREMA Nata a Padova nel 1983 in seno all’Associazione degli Industriali con l’obiettivo di formare i propri associati, dal 2012 ha iniziato a concentrarsi nella formazione esperienziale applicata allo sviluppo delle persone e alla lean production. Dopo la separazione da Niuko (la Srl costituita nel 2014 da Confindustria Padova e Confindustria Vicenza), completata nel 2019, e il conferimento della società ad Assindustria Venetocentro, oggi Fòrema si basa sul lavoro di sessanta professionisti, chiamati a proporre e gestire corsi e attività di consulenza con focus su salute, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, ambiente (HSE), sviluppo organizzativo e  metodologia lean nelle smart factory, soft skills e formazione esperienziale, servizi per il lavoro. Fòrema lavora in partenariato con molteplici enti pubblici, in particolare segue progetti per la scuola, gli ITS e l’Università di Padova. Questi sono i numeri che la rendono una delle maggiori società di formazione del sistema Confindustria in Italia. La formazione coinvolge migliaia di aziende e decine di migliaia di persone ogni anno. Questi i numeri del 2021: 38.397 ore erogate tra formazione e consulenza (+12% su 2020), 24.314 persone formate (+14% su 2020) e 100.005 ore di attività di e-learning e webinar (+37% su 2020). Fòrema, che ha sede negli uffici di proprietà collocati nel centro direzionale “La Cittadella” di Padova, nel 2021 ha fatturato 7 milioni di euro (+12% sul 2020); occupa 45 persone e collabora con decine di professionisti. Il consiglio di amministrazione è guidato dal direttore generale Matteo Sinigaglia, ed è composto da Roberto Baldo, responsabile attività finanziate, Giada Marafon, responsabile progetti a mercato, Anna Cracco, responsabile commerciale e Andrea Sanguin, responsabile amministrazione, finanza e controllo. Presidente è Enrico Del Sole.